Draghi: "Accelerare sulle riforme strutturali". Grecia, Tsipras ottimista: "Presto soluzione con i creditori"

Sintra (Portogallo), 22 maggio 2015 - Il numero uno della Bce Mario Draghi insiste sul fatto che l'Europa, pur essendo all'inizio di un ripresa pro-ciclica, deve accelerare le riforme strutturali: "L'Eurozona ha fatto progressi importanti sulle riforme strutturali", ha detto il governatore della Bce Mario Draghi, parlando all'incontro dei banchieri centrali europei a Sintra, in Portogallo, sottolineando che "vi sono forti argomentazioni perché la governance sulle riforme strutturali sia esercitata congiuntamente a livello dell'Eurozona" e definendo le riforme nazionali "un legittimo interesse dell'intera unione". Draghi ha poi sottolineato l'importanza della flessibilità: "Il fatto che ogni economia nazionale sia abbastanza flessibile dovrebbe essere accettato come parte del nostro comune dna", ha detto.

GRECIA, TSIPRAS OTTIMISTA - Alexis Tsipras si dice "molto ottimista" che "potremo presto raggiungere una soluzione di lungo termine sostenibile e praticabile, senza gli errori del passato" e che "la Grecia tornerà presto, con coesione e crescita". Il premier poi definisce "molto costruttiva" la "discussione" di ieri sera con Merkel e Hollande. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, e il presidente francese, François Hollande, dal canto loro si sono offerti di aiutare personalmente la Grecia a cercare un accordo con i creditori internazionali. Lo ha dichiarato la stessa cancelliera, a Riga per il summit europeo. "Francia e Germania hanno offerto alla Grecia e al premier greco, Alexis Tsipras, di aiutarlo in caso di problemi o per fornire assistenza", ha dichiarato Merkel parlando ai giornalisti. Ha anche definito l'incontro di stanotte con il presidente francese, Francois Hollande, e Tsipras, "molto amichevole e costruttivo".