Contagi oggi Emilia Romagna: il bollettino coronavirus 15 settembre 2021

I nuovi contagi sono 324, il tasso di positività è dell',1%. Tre le vittime. Aumentano però i ricoveri: +1 in terapia intensiva e +23 nei reparti di area medica. Ci sono già le prime classi in Dad. Green pass per i lavoratori, Bonaccini: "Chi è contrario favorisce nuovi lockdown"

Covid: i dati di oggi, 15 settembre 2021, in Emilia Romagna

Covid: i dati di oggi, 15 settembre 2021, in Emilia Romagna

Bologna, 15 stetembre 2021 - Ricoveri di pazienti covid sia in terapia intensiva sia nei reparti non critici stabili da ormai molti giorni e comunque sotto alla media nazionale, incidenza in calo così come i casi giornalieri: è una sitiuazione sotto controllo quella della pandemia in Emilia Romagna. Oggi i nuovi positivi sono 325 (ieri 314 e 470 di lunedì) rilevati su oltre 29mila tamponi, il cui tasso di positività è dell'1,1%. Sono 3 le morti di pesone positive al covid comunicate dalla regione, tra loro anche un uomo di sessant'anni della provincia di Ravenna. Sul fronte ricoveri, aumenta di 1 paziente (e arrivano a 44) i ricoveri in terapia intensiva. Nei reparti non critici ci sono 450 positivi, 23 in più di ieri. Un dato molto positivo arriva dai casi attivi che scendono sotto quota 14mila.

Intanto, lunedì si è aperto il nuovo anno scolastico tra obbligo di green pass e spauracchio Dad. A Vignola, nel Modenese, c'è già una classe di studenti di prima media che sta seguendo le lezioni da casa: sono tutti in attesa dell'esito dei tamponi.

Aggiornamento Dati Covid del 16 settembre Italia ed Emilia Romagna

Covid: i dati di oggi, 15 settembre 2021, in Emilia Romagna
Covid: i dati di oggi, 15 settembre 2021, in Emilia Romagna

Bollettino Covid oggi in Italia: dati e contagi Coronavirus del 15 settembre delle regioni

A scuola, "facendo la verifica rapida si può, se non ci sono problemi, ritornare subito in presenza: in ogni caso è una questione, questa, che il ministero deve prendere in considerazione e valutare", è il commento sulla eventualità che cambino le regole in tema di quarantena per gli studenti sulla falsariga di quanto sta accadendo in Germania e Gran Bretagna del presidente della Regione, Stefano Bonaccini su Radio24.

Coronavirus: il bollettino di oggi in Emilia Romagna

Sono dunque 324 i nuovi casi di oggi, 118 dei quali asintomatici: 87 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 3 con lo screening sierologico 21 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 tramite i test pre-ricovero. Tra i nuovi positivi 105 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 149 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,9 anni. Le persone guarite sono 740 in più e i casi attivi, cioè i malati effettivi, che oggi sono 13.785 (-419 rispetto a ieri).

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 55 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia (53); poi Ravenna (39), Rimini (36), Parma (32); quindi Piacenza (24), Ferrara (23), Modena (22) e Cesena (17); infine Forlì (12) e il Circondario Imolese (11).

Vaccino covid

Alle 14 di oggi sono state somministrate complessivamente 6.203.31 4 dosi; sul totale, 2.959.309 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Tre nuove vittime

Sono tre le morti delle ultime 24 ore legate al coronavirus: 1 in provincia di Bologna (un uomo di 91 anni) e 2 in provincia di Ravenna (entrambi uomini, rispettivamente di 60 e 71). In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.414.

I ricoveri

Sonop 450 i malati covid nelle corsie dei reparti non critici (+23 ripetto a ieri) e ci sono 44 pazienti gravissimi (+1) nelle terapie intensive della regione, così distribuiti: 3 a Piacenza (+1 rispetto a ieri); 5 a Parma (+1); 4 a Reggio Emilia (+1); 5 a Modena (numero invariato rispetto a ieri); 10 a Bologna (invariato); 2 a Imola (invariato); 6 a Ferrara (invariato); 1 a Forlì (invariato); 8 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva a Ravenna (-2) e a Cesena (come ieri).

Sintomatici e asintomatici per provincia

Ecco come sono suddivisi i 324 nuovi casi di oggi: 24 a Piacenza (di cui 13 sintomatici), 32 a Parma (di cui 17 sintomatici), 53 a Reggio Emilia (di cui 25 sintomatici), 22 a Modena (di cui 17 sintomatici), 55 a Bologna (di cui 43 sintomatici), 11 casi a Imola (di cui 7 sintomatici), 23 a Ferrara (di cui 14 sintomatici), 39 a Ravenna (di cui 27 sintomatici), 12 a Forlì (di cui 11 sintomatici), 17 a Cesena (di cui 8 sintomatici) e 36 a Rimini (+36, di cui 24 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 4 casi, positivi a test antigenici ma non confermati dal tampone molecolare.

Il bollettino covid in Italia di oggi

Sono 4.830 i contagi da coronavirus in Italia. Da ieri sono stati registrati 73 morti. I nuovi casi sono stati individuati su 317.666 tamponi, il tasso di positività è all'1,5%, stabile rispetto all'1,3% di ieri. Le persone ricoverate sono 4.128 (-37). In terapia intensiva 540 pazienti (-14). 

Green pass obbligatorio per i dipendenti

Ma oggi è anche il giorno in cui vede la luce un provvedimento di cui si discute da tempo: il green pass obbligatorio per i lavoratori, statali o privati che siano: un provvedimento che ha ricevuto il via libera anche della Conferenza Stato-Regioni e a favore del quale si è schierato più volte che il presidente Stefano Bonaccini.

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Green pass e Bonaccini

"Chi è contro il Green pass rischia di favorire nuove chiusure o lockdown - ha ribadito anche oggi a Radio24 -. Ma mi pare molto chiara la direzione che il presidente del Consiglio Draghi sta indicando, ed è quella della massima protezione delle persone proprio perché vogliamo tenere a bada la curva pandemica". Bonaccini suona anche la carica economica: "Siamo di fronte ad un possibile incremento della crescita dell'economia come nemmeno i più ottimisti avevano prefigurato". "Questa zona cammina più in fretta delle altre, molto più in fretta della media italiana in tutti gli ultimi cinque anni e a mio parere più in fretta nelle prospettive future", sottolinea l'ex premier Romano Prodi.

"Se in questo momento - sottolinea il presidente Bonaccini - possiamo avere riaperte quasi tutte le attività economiche, quelle più di aggregazione delle persone, dallo sport alla cultura, dal turismo alla ristorazione, è perché i vaccini, che non c'erano l'anno scorso, stanno proteggendo le persone. Quindi con la riduzione drastica dei ricoveri, in particolare quelli gravi, e cosa più importante dei decessi siamo riusciti a garantirci un Paese che è progressivamente ripartito e che oggi si augura di non chiudere più nulla".

Diagnosi covid da un colpo di tosse

Un nuovo sistema - messo a punto dal dipartimento di Matematica e informatica dell'Università di Ferrara - permette la diagnosi del Covid a partire dal colpo di tosse e dalle sue onde sonore. Partendo da dati raccolti dall'Università di Cambridge nel 2020, diverse centinaia di registrazioni di colpi di tosse di persone asintomatiche di cui era nota la positività o meno, il gruppo di ricercatori è riuscito a isolare le caratteristiche che contraddistinguono una persona positiva, a ricrearle e anche a riconoscerle nella tosse di altri pazienti.

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