Covid 24 giugno 2021 Emilia Romagna, bollettino coronavirus oggi. Dati e contagi

Lieve aumento del tasso di positività allo 0,4%, le persone guarite sono 310 in più di ieri. A Modena il maggior numero di casi

I nuovi contagi in Emilia Romagna sono 72 nella giornata di oggi

I nuovi contagi in Emilia Romagna sono 72 nella giornata di oggi

Bologna, 24 giugno 2021 - Lieve aumento dei contagi da Covid-19 oggi in Emilia-Romagna secondo il bollettino di oggi, 24 giugno. La curva della pandemia si mantiene comunque stabile. I nuovi positivi di oggi sono infatti 72 (+17 rispetto alla giornata di ieri). Il tutto su un totale di 16.661 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore.

I nuovi contagi in Emilia Romagna sono 72 nella giornata di oggi
I nuovi contagi in Emilia Romagna sono 72 nella giornata di oggi

Il tasso di positività è dello 0,4%, in lieve aumento rispetto allo 0,3% di mercoledì 23 e martedì 22 giugno. Per quanto riguarda i morti, oggi si è registrato un solo decesso, una donna di 96 anni della provincia di Modena

Venendo al capitolo ospedali, le strutture continuano a svuotarsi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 30 (-2 rispetto a ieri), 196 quelli negli altri reparti Covid (-7).

La mappa dei contagi nelle province vede Modena con 21 casi, seguita da Parma (16) e Reggio Emilia (11); quindi Bologna e Cesena (entrambe 6), Ravenna (4) e Imola (3); poi Forlì e Rimini (2 casi ciascuna), Piacenza (1) e infine Ferrara dove non si è registrato alcun nuovo caso. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 310 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 369.062. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 4.199 (-239 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.973 (-230), il 94,7% del totale dei casi attivi.

Coronavirus Italia oggi, 24 giugno

A livello nazionale, i dati di oggi sulla pandemia da Covid-19 segnano un calo dei contagi rispetto alla giornata di ieri. I nuovi positivi di oggi in Italia sono infatti 527 (-24 rispetto a mercoledì 23 giugno). Oltre al calo dei positivi, oggi è diminuito anche il numero dei decessi. I morti a causa del Coronavirus sono dieci, venti in meno della giornata di ieri. Il totale è di 127.362 dall'inizio della pandemia.

Passando alla campagna di screening, sono 188.191 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 198.031. Il tasso di positività è dello 0,5%, uguale a quello del giorno precedente.

Per quanto riguarda invece la situazione negli ospedali, sono 328 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, con un calo di 16 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 12 (ieri erano stati 4). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.027, in calo di 113 unità rispetto a ieri.

Contagi in Emilia Romagna il 24 giugno 2021

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 386.512 casi di positività, 72 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.661 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,4%. 

Dei nuovi contagiati, 27 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente tra i nuovi positivi 25 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 48 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 35,5 anni.

Sintomatici e asintomatici provincia per provincia

Ecco la mappa del contagio sul territorio regionale dall’inizio dell’epidemia: 23.619 a Piacenza (+1 rispetto a ieri, sintomatico), 28.546 a Parma (+16, di cui 5 sintomatici), 46.910 a Reggio Emilia (+11, di cui 5 sintomatici), 65.679  a Modena (+21, di cui 19 sintomatici), 82.350 a Bologna (+6, di cui 5 sintomatici), 12.654 casi a Imola (+3, di cui 2 sintomatici), 23.180 a Ferrara (invariato rispetto a ieri), 30.531 a Ravenna (+4, di cui 2 sintomatici), 17.091 a Forlì (+2, entrambi sintomatici), 19.695 a Cesena (+6, di cui 3 sintomatici) e 36.257 a Rimini (+2, di cui 1 sintomatico).

Morti Coronavirus dell'Emilia Romagna

Nella giornata di oggi in Emilia-Romagna si conta un solo decesso, una donna di Modena di 96 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.251.

Ricoveri in Emilia Romagna

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 30 (-2 rispetto a ieri), 196 quelli negli altri reparti Covid (-7). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: nessuno a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 3 a Parma (-2), 2 a Reggio Emilia (invariato), 6 a Modena (invariato), 13 a Bologna (invariato), 1 a Imola (invariato), 2 a Ferrara (invariato), nessuno a Ravenna e Forlì (come ieri), 1 a Cesena (invariato) e 2 a Rimini (invariato).

Fondi per spese Covid-19, all'Emilia Romagna 216 milioni di euro

Per quanto riguarda il miliardo di fondi statali per le spese dettate dalla pandemia, è arrivata la nota che spiega la ripartizione delle sovvenzioni tra le varie regioni. L'Emilia-Romagna è la prima tra tutte le regioni con oltre 216 milioni di euro fondi, seguita dal Veneto, con circa 197 milioni e dalla Lombardia con oltre 135 milioni di euro. 

Sanitari no-vax, in Emilia Romagna sarebbero circa 5mila

Secondo quanto appreso dall'agenzia Agi, i sanitari no-vax in Emilia Romagna sarebbero circa 5mila, pari ad una percentuale inferiore al 2% del totale dei medici, infermieri o oss che lavorano sul territorio, per cui è stato attivato l'iter previsto per chi non si è ancora sottoposto alla vaccinazione. I sanitari hanno quindi tre giorni di tempo, dalla notifica dell'avviso, per prenotare la vaccinazione o per produrre le motivazioni del mancato vaccino. Potrebbero essere motivazioni legate alla salute personale che non permettono di sottoporsi alla vaccinazione o anche convinzioni di tipo ideologico. Per i cosiddetti sanitari no-vax, in caso di mancata prenotazione, si procederà al trasferimento ad altre mansioni - che non comportino il rischio della diffusione del virus - e in caso di rifiuto si procederà alla sospensione dal lavoro senza stipendio. Le strutture di sanità pubblica stanno comunque procedendo con ulteriori attività informative per chiarire eventuali dubbi da parte del personale sanitario restio a vaccinarsi.

Vaccino Pfizer, Figliuolo scongiura il taglio delle dosi

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, ieri era filtrata la possibilità di un taglio del 50% delle dosi del vaccino Pfizer per il mese di luglio. Notizia poi rientrata nel corso della giornata quando il commissario all'emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha ridimensionato l'eventuale taglio delle forniture. "Per il mese di luglio, sempre con riferimento a Pfizer e Moderna, è prevista la disponibilità di un quantitativo di circa 14,5 milioni di dosi, rispettivamente 12,1 milioni di Pfizer e 2,4 milioni di Moderna, che assicureranno anche le vaccinazioni eterologhe per gli under 60 che hanno fatto come prima dose il vaccino AstraZeneca", ha detto il commissario. "La differenza tra le consegne di vaccini di giugno e quelle di luglio sarà di 0,8 milioni di dosi, pari al 5% circa, in termini percentuali", ha precisato. Il timore del taglio era stato ribadito ieri mattina in tv, dal Governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, ospite di Mattino 5.  Per la regione potrebbero mancare all'appello un consistente numero di dosi (200.000 secondo alcuni rumors), mettendo a rischio le prenotazioni delle nuove prime dosi per le fasce d'età interessate. Di questo: "Stiamo discutendo con il governo in queste ore e giorni", assicurava.

Prima e seconda dose vaccino anti-Covid, come e quando si possono spostare

I mesi di luglio e agosto sono vicini e molti italiani che andranno in vacanza si troveranno nella situazione di dover spostare l'appuntamento per il vaccino anti Covid. In Emilia-Romagna, per rimandare la data della prima dose della vaccinazione si può cambiare la data dell'appuntamento contattando il Cup. Per aunto riguarda la seconda dose si deve invece contattare il call center dell'Ausl provinciale o il Cup. Ecco i numeri di telefono disponibili:

Ausl Piacenza: 800 651 941 (da lunedì a venerdì ore 8:00 – 18:00) Ausl Parma: 800 608 062 (da lunedì a venerdì ore 9:00 – 16:00, sabato ore 9:00 – 13:00) Ausl Reggio Emilia: 0522 338799 (da lunedì a sabato ore 7:45 – 18:00) Ausl Modena: 059 2025333 (da lunedì a venerdì ore 8:00 – 18:00, sabato ore 8:00 – 13:00) Ausl Bologna: 800 884 888 (da lunedì a venerdì ore 7:30 – 17:30, sabato ore 7:30 – 12:30) Ausl Imola: 800 040 606 (da lunedì a venerdì ore ore 8:30 – 17:30, sabato ore 8:30 – 12:30) Ausl Ferrara: 800 532 000 (da lunedì a venerdì ore 8:00 – 17:00, sabato ore 8:00 – 13:00)

Vaccini: oltre 3,5 milioni di dosi somministrate

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 3.593.143 dosi; sul totale, 1.309.445 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

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