Covid Emilia Romagna oggi, 6 maggio 2022, 3.595 nuovi contagi e 11 morti

Casi in calo, ricoveri stabili. L'assessore Donini sul vaccino a settembre: "Troveremo l'organizzazione migliore per vaccinare"

I dati del bollettino di oggi in Emilia Romagna - 6 maggio 2022

I dati del bollettino di oggi in Emilia Romagna - 6 maggio 2022

Bologna, 6 maggio 2022 - I nuovi casi di Covid 19 in Emilia Romagna sono 3.595 (In calo rispetto a ieri: 4.041). Si contano oltre 5800 guariti, 2.300 casi attivi in meno. Ancora stabili i ricoveri: -2 nelle terapie intensive, +2 nei reparti Covid. Sono stati 18.889 i tamponi eseguiti. L’età media dei nuovi positivi è di 44,3 anni. Purtroppo si registrano undici decessi.

Negli ultimi due giorni in Regione c'è stata una media di 4mila contagi al giorno circa, mentre le persone ricoverate, pur nelle variazioni quotidiane, sono poco più di 1.300. Le tarepia intensive sono sempre stabili al 4%, i reparti covid sono al 15%. Sul fronte vaccini, invece, l'Ema ha fatto sapere che molto probabilmente a settembre si avrà un vaccino contro il covid, indoneo contro la varianti.

I dati del bollettino di oggi in Emilia Romagna - 6 maggio 2022
I dati del bollettino di oggi in Emilia Romagna - 6 maggio 2022

Gli altri bollettini Veneto - Marche

Bollettino coronavirus in Emilia Romagna oggi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 1.431.893 casi di positività, 3.595 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.889 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.055 molecolari e 8.834 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 19%. Il 97,3% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi.

La mappa dei contagi per provincia

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 790 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 295.593), seguita da Modena (568 su 222.645); poi Reggio Emilia (437 su 162.279), Parma (393 su 119.646), Ravenna (347 su 132.417) e Ferrara (245 su 99.301); quindi Rimini (227 su 135.003), Cesena (189 su 79.332), Piacenza e Forlì, entrambe con 138 casi, rispettivamente su 75.225 e 66.410 totali da inizio epidemia; infine, il Circondario imolese (123 su 44.042).

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 51.017 (-2.300). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 49.653 (-2.300).

Ricoveri in Emilia Romagna

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 32 (-2 rispetto a ieri, pari al -5,9%), l’età media è di 67,6 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.332 (+2 rispetto a ieri, +0,2%), età media 75,6 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 7 a Reggio Emilia (-2); 4 a Modena (+1); 8 a Bologna (invariato); 3 a Ferrara (-1); 2 a Ravenna (-1); 4 a Rimini (invariato). Nessun ricovero nel Circondario imolese, Forlì e Cesena (come ieri).

Vittime e guariti

Vittime e guariti

Le persone complessivamente guarite sono 5.884 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.364.173. Purtroppo, si registrano 11 decessi:

  • 3 in provincia di Piacenza (due donne di 90 e 95 anni e un uomo di 91 anni)
  • 3 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 80 e 90 anni e un uomo di 86 anni)
  • 2 in provincia di Modena (una donna e un uomo di 88 anni entrambi)
  • 3 in provincia di Ferrara (due donne di 91 e 92 anni e uomo di 94 anni).

Non si registrano decessi nelle province di Parma, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario Imolese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.703Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, è stato eliminato un caso, positivo a test antigenico ma non confermato da tampone molecolare.

Bollettino Italia oggi

Sono 43.947 i nuovi casi di Covid in Italia (il 5 maggio 48.255) a fronte di 302.406 tamponi effettuati su un totale di 215.559.634 da inizio emergenza. È quanto si legge nel bollettino del Ministero della Salute - Istituto Superiore di Sanità di oggi. Nelle ultime 24 ore sono stati 125 i decessi (il 5 maggio 138) che portano il totale di vittime da inizio pandemia a 164.304. Diventano 16.726.990 i casi totali di Covid in Italia. Attualmente i positivi sono 1.146.385 (-18.739), 1.136.858 le persone in isolamento domiciliare.

I ricoverati in ospedale con sintomi sono 9164 di cui 363 in Terapia intensiva. I dimessi/guariti sono 15.416.301 con un incremento di 62.978 unità nelle ultime 24 ore.

La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Lombardia (5.747), poi Campania (5.009), Veneto (4.464) e Lazio (3.807). 

Donini: "La Regione organizzerà il vaccino in autunno"

"Sono convinto che quando ci arriveranno i vaccini in autunno troveremo l'organizzazione migliore per vaccinare e anche la disponibilità dei cittadini a farli". L'assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna, Raffaele Donini, è ottimista su una nuova corsa al vaccino anti-Covid in autunno, nonostante i numeri nel complesso non esaltanti sulle quarte dosi per le persone più a rischio. Quando tornerà ad avvicinarsi l'inverno, confida Donini, gli emiliano-romagnoli risponderanno. "Ci aspettiamo che come ogni virus respiratorio nella stagione autunnale il Covid tornerà ad intensificare sia la circolazione sia l'intensità e l'aggressività. Però - sottolinea l'assessore, oggi al Sant'Orsola di Bologna - avremo i vaccini che, ormai è abbastanza chiaro, saranno disponibili in autunno, compresivi della possibilità di immunizzazione rispetto alle nuove varianti".

La minore incidenza di casi gravi, secondo l'assessore, non distoglierà i cittadini dal proposito di vaccinarsi. "Le persone sono intelligenti - sostiene Donini - noi abbiamo vaccinato il 91% dei cittadini, più di 2,8 milioni di persone hanno fatto la dose booster. I cittadini sanno benissimo che questa pandemia non ci lascerà presto, però abbiamo le armi per sconfiggerla e soprattutto per evitare che si sviluppino malattie gravi". Per quanto riguarda la quarta dose "complessivamente in valori assoluti non ha grandi numeri - ammette Donini - ma l'Emilia-Romagna è la regione che ne sta facendo di più a livello nazionale". Inoltre, sempre come prevenzione, "è chiaro che nei luoghi chiusi in cui la circolazione può essere maggiore, la protezione della mascherina è assolutamente adeguata".

La proroga sulle mascherine, dunque, era attesa dalla Regione. "La circolazione del virus è ancora abbastanza consistente- ricorda in proposito Donini- anche se per fortuna la vaccinazione sta reggendo bene in termini di evitare la malattia grave". Infine, il capitolo varianti. "Continueremo sempre, coi nostri microbiologi- assicura l'assessore- a studiare ciò che si muove dal punto di vista della circolazione virale perché è giusto monitorare qualora vi fossero varianti nuove. Ad oggi comunque non abbiamo ricevuto alcun allarme rispetto alla diffusività e alla aggressività".

Iss, i primi dati del monitoraggio settimanale

Nel periodo 13-26 aprile 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96 (range 0,85-1,07), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente. L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è al di sotto della soglia epidemica e sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente: Rt=0,91 (0,88-0,94) al 26/04/2022 vs Rt=0,93 (0,90-0,96) al 19/4/2022. 

Nessuna regione è classificata a rischio alto. Tre sono a rischio moderato; le restanti a rischio basso, secondo il monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul Covid-19. La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è stabile (12% vs 12% la scorsa settimana). Anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi rimane sostanzialmente stabile (42% vs 40%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (46% vs 47%).