Bologna, 21 giugno 2021 - Quando si potrà togliere la mascherina all'aperto? Dal 28 giugno. Così è previsto per la zona bianca. E non c'è pericolo che l'Emilia Romagna cambi colore, dato che i dati dei contagi e dell'incidenza sono in continua discesa: in due settimane i casi giornalieri di coronavirus in regione sono dimezzati, passando da poco più di 1.100 della prima settimana di giugno ai 534 della settimana 14-20 giugno con conseguente calo dell'incidenza dei contagi. Nell'ultima settimana in media ci sono stati 12 contagi per 100mila abitanti. È il dato più basso da metà settembre.
L'annuncio della fine dell'obbligo della mascherina all'aperto è arrivato in serata, sui social, dal ministro della Salute Roberto Speranza: "Dal 28 giugno superiamo l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts". Ovvero dal Comitato Tecnico Scientifico.
Oggi Speranza è stato a Modena in visita ai punti vaccinali, nell'occasione a proposito dell'andamento dell'epidemia da Covid-19 ha affermato: "La strada è quella giusta e dobbiamo continuare così, bisogna proseguire a pieno ritmo nella campagna vaccinale".
Ma quando invece la mascherina resta obbligatoria? Sarà necessario tenerla anche all'aperto in contesti in cui si creano condizioni per un assembramento come mercati, fiere, code, ecc...
Il Comitato Tecnico Scientifico ritiene "che le persone debbano sempre portare con sé una mascherina in modo da poterla indossare ogni qualvolta si creino tali condizioni", e "debba essere raccomandato fortemente l'uso della mascherina nei soggetti fragili e immunodepressi e a coloro che stanno loro accanto; debba essere sempre indossata negli ambienti sanitari secondo i protocolli in essere".
E ancora restano in piedi le cautele già definite, in quanto il Cts ritiene che "debba sempre essere mantenuto l'obbligo di indossare la mascherina in tutti i mezzi di trasporto pubblico" e "debbano essere rispettate le disposizioni e i protocolli stabiliti per l`esercizio in sicurezza delle attività economiche, produttive e ricreative".