Quarantena covid in Emilia Romagna, tamponi gratis in farmacia per uscire dall’isolamento

Si parte da lunedì 10 gennaio, ma solo per gli asintomatici. E arriva anche il portale online per inserire i test fai-da-te positivi

Bologna, 7 gennaio 2022 - Mentre l'Emilia Romagna è ufficiamente in zona gialla (qui le regole da lunedì 10 gennaio), partono da domani le prenotazioni per le terze dosi ai 12-15enni che hanno ricevuto la seconda da almeno quattro mesi, mentre gli over 50 potranno vaccinarsi senza prenotazione negli hub in vista dell’introduzione (per loro) dell’obbligo di immunizzazione contro il Covid.

Focus Quanto durano quarantena e isolamento, le nuove regole

Green pass da guarigione: come sbloccarlo e avere il nuovo - Tampone fai da te positivo covid, in Emilia Romagna il primo portale per auto registrarsi

Quarantena Covid in Emilia Romagna: tamponi rapidi gratis in farmacia
Quarantena Covid in Emilia Romagna: tamponi rapidi gratis in farmacia

E ancora: tamponi rapidi in farmacia per chi è asintomatico (a carico del servizio sanitario nazionale) per uscire da quarantena, isolamento e in caso di positività di un compagno di classe a partire da lunedì 10 gennaio. Infine l’attivazione, da lunedì 17, di un portale online regionale per l’autotesting, nel quale inserire la positività di un tampone fai-da-te. Eccole le principali misure presentate oggi in conferenza stampa dall’assessore regionale alla Salute, Raffaele Donini, per fronteggiare la quarta ondata della pandemia a pochi giorni dall’ingresso dell’Emilia-Romagna in zona gialla.

Le nuove regole sulle quarantene. "Il tampone solo ai sintomatici" - Covid, tampone positivo: cosa fare e quanto dura l'isolamento “Abbiamo un’incidenza di positivi mai vista, una circolazione del virus massiva, con la variante Omicron ormai al 70% – conferma Donini –. Oggi ci sono 17.119 nuovi casi di Covid, ci aspettiamo un ulteriore aumento in vista del picco tra due o tre settimane. I dati sui ricoveri ospedalieri che abbiamo inviato al ministero ci portano in zona gialla da lunedì”. Da qui l’introduzione delle misure citate all’inizio, compreso il ricorso a quei tamponi rapidi che però non sempre risultano affidabili al 100%. “In guerra si spara con i cannoni e con i fucili – è la metafora bellica di Donini –. Siamo la regione che fa più test molecolari, ma usiamo anche quelli rapidi. È un periodo di massima incidenza della circolazione virale: può esserci un falso negativo, ma le positività sono certe”. Nel frattempo, oggi migliaia di studenti in Emilia-Romagna sono tornati in classe. “Le Regioni avevano chiesto al Cts l’impatto delle riaperture delle scuole – ricorda l’assessore –. Prendiamo atto delle decisioni del Governo. Certamente non avevamo chiesto di fare il t0 e il t5 (il sistema di tamponi che porta o meno le classi in quarantena, ndr), ma avevamo offerto una fotografia realistica della situazione”.

Tampone rapido in farmacia per chiusura della quarantena Covid

Grazie all’accordo con le associazioni delle farmacie, da lunedì 10 gennaio in Emilia-Romagna le persone senza sintomi Covid 19 possono recarsi nelle farmacie convenzionate per eseguire il test antigenico rapido nasale. Lo potranno fare purché rientranti nei seguenti casi: per effettuare uno screening di controllo oppure, se asintomatiche e in quarantena per aver avuto un contatto stretto con un caso di Covid, per chiudere il periodo di quarantena stessa (entro 24 ore riceveranno in modalità automatica dall’azienda sanitaria il referto di chiusura del caso e riattivazione del Green pass). Nel caso poi per queste persone il test risulti positivo, potranno effettuare il test antigenico rapido nasale sempre in farmacia dopo 10 giorni per la chiusura del periodo di isolamento o dopo 7 giorni nel caso si tratti di persona vaccinata con terza dose (booster), che abbia completato il ciclo primario o sia guarita dal Covid, sempre da meno di 4 mesi. I tamponi eseguiti per chiusura quarantena o isolamento sono a carico del Servizio sanitario.

Nell’accordo con le farmacie rientra anche un punto relativo alle scuole. Potranno infatti fare il test antigenico rapido gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nella cui classe si sia verificato un caso Covid, su richiesta del medico di medicina generale o del pediatra. In particolare, potranno fare il primo test nel momento in cui viene rilevata la presenza di un positivo e il secondo test a cinque giorni dal primo. Il tampone sarà a carico della struttura commissariale.

Autotesting: avvio immediato della quarantena col test rapido fatto fai da te

Per le persone che abbiano eseguito da sole il test antigenico rapido nasale a casa, in caso di esito positivo ci sarà la possibilità di registrare su un apposito portale della Regione - attivo dal 17 gennaio - i risultati dell’autotest, avviando immediatamente il periodo di isolamento. In questo caso, potrà essere utilizzato solo uno dei test rapidi validi in farmacia. Inoltre, le persone che potranno ricorrere a questa opportunità dovranno rientrare nelle seguenti casistiche: avere già ricevuto la seconda dose vaccinale, indipendentemente dalla data della somministrazione; avere attivato il Fascicolo sanitario elettronico (FSE) o, nel caso di minori, essere associati al FSE del genitore.

Il caricamento dell’esito avverrà attraverso l’inserimento della foto con il risultato del test, la scelta del test usato dall’elenco di quelli validi, notizie sul comportamento da tenere in caso di comparsa di sintomi, quelle sul tipo di certificato che verrà inviato sul FSE da parte dei Dipartimenti di sanità pubblica. Le persone che potranno fare l’autotesting in Emilia-Romagna sono circa 2,5 milioni, tutte quelle cioè che hanno concluso il ciclo primario di vaccinazione. In questo modo sarà impossibile l'autotesting a chi non si è voluto vaccinare per contrarietà alla procedura.

Via alle terze dosi per 12-15enni

In Emilia-Romagna via alle terze dosi anche per la fascia di età 12-15 anni per ragazze e ragazzi che abbiano completato il ciclo primario da almeno quattro mesi. È possibile prenotare da domani, sabato 8 gennaio. Le prime somministrazioni partiranno lunedì 10. Un ulteriore allargamento, dopo che lo scorso 27 dicembre era stato dato il via alla terza dose per i 16-17enni e per i soggetti fragili fra i 12-15enni. A definire i nuovi destinatari del richiamo ‘booster’ è una circolare del ministero della Salute, cui ha fatto seguito una comunicazione dell’assessorato regionale alle Politiche per la Salute che ha chiarito alle Aziende sanitarie ulteriori aspetti di natura operativa. Il vaccino previsto per la terza dose booster in queste categorie sarà Comirnaty di Pfizer Biontech.

Le prenotazioni sono sempre aperte tramite i consueti canali: sportelli Cup, Cupweb, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app ER-Salute, farmaCUP; sono inoltre previste ulteriori modalità che le Aziende sanitarie comunicheranno sui rispettivi territori.

 

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