Prenotazione terza dose over 60 oggi in Emilia Romagna: come fare

Città per città: ecco una prima guida per la somministrazione del booster

Baldo Renda, direttore terapia intensiva ospedale Cervello, riceve la terza dose

Baldo Renda, direttore terapia intensiva ospedale Cervello, riceve la terza dose

Bologna, 2 novembre 2021 - Covid e terza dose: in Emilia Romagna le aziende sanitarie vanno in ordine sparso per organizzare la somministrazione della dose booster agli over 60 (che scatta oggi, martedì 2 novembre). In via generale diciamo che possono prenotarsi tutti gli ultra sessantenni, a patto che siano passati almeno 6 mesi dalla seconda dose di vaccino. Probabilmente gli appuntamenti saranno presi per età: si inizia dalla fascia 70-79 e proseguendo con quella 60-69. Sono stati mobilitati anche i medici di base, mentre si fanno avanti le farmacie, anche se per ora non ci sono accordi specifici.

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Baldo Renda, direttore terapia intensiva ospedale Cervello, riceve la terza dose
Baldo Renda, direttore terapia intensiva ospedale Cervello, riceve la terza dose

Ma chi volesse prenotarsi oggi come deve fare? La situazione al momento è fluida: le varie Ausl stanno comunicando il percorso scelto, si sa solo che in alcuni casi gli over 60 da vaccinare con la terza dose saranno 'reclutati' via Sms. Sotto le informazioni più dettagliate città per città, aggiornate in tempo reale.

A livello nazionale, si fa strada anche l'ipotesi di una sorta di corsia preferenziale per prof e personale scolastico, visti i focolai che stanno scoppiando nelle scuole elementari: lo ha proposto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che sottolinea come anche queste categorie lavorano in ambienti a rischio.

Intanto, visto che crescono i casi settimanali di positivi al Coronavirus e l'incidenza, l'ultimo monitoraggio del ministero della Salute evidenzia il pericolo di un ritorno in zona gialla (qui ecco chi rischia tra Emilia Romagna, Marche e Veneto). Inoltre il ministro della Salute Roberto Speranza segnala che, se necessario, prorogherà lo stato di emergenza finora fissato al 31 dicembre, mentre per i vaccini anti Coronavirus alla fascia d'età tra i 5 e i 12 anni si attende il pronunciamento dell'Ema.

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Donini: il punto sulle terze dosi

In Emilia Romagna con le terze dosi "Siamo partiti bene - ha detto Raffaele Donini, assessore alla Salute della regione - con quasi 140mila già somministrate agli over 80, a coloro che dopo 60 anni hanno avuto seconda dose da almeno sei mesi, ai medici e al personale sanitario. Abbiamo fatto quasi il 9% delle terze dosi somministrate in Italia, mentre la popolazione della Regione è poco sopra al 7%".  Più in generale la situazione della pandemia in Emilia Romagna è sotto controllo (qui i dati di ieri), nonostante alcuni ospedali stiano ampliando i posti letto Covid: "L'anno scorso - dice Donini - registravamo in questi giorni quasi duemila casi al giorno con una percentuale di ospedalizzazione del 5-6%. Oggi abbiamo 300/400 casi, con tasso di ricoveri del 2/3%. Organizzarsi, da parte delle aziende sanitarie del territorio, fa sempre bene, ma la situazione ospedaliera è ancora sotto controllo, attorno al 3% nei reparti Covid e in terapia intensiva".

Dose booster e dose addizionale: che differenza c'è?

Intanto facciamo chiarezza: per dose booster si intende una dose di richiamo di vaccino che va somministrata dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva di vaccino che va somministrata dopo almeno 28 giorni dall'ultima dose ed è raccomandata per le persone con marcata compromissione della risposta immunitaria (trapiantati o immunodepressi). 

Terza dose in Emilia Romagna

Ogni Ausl decide in proprio, come dicevamo. A seconda dei casi le prenotazioni andranno dall’utilizzo del fascicolo sanitario elettronico o dei servizi Cup, all’accesso diretto senza prenotazione, mentre per specifiche categorie è prevista la convocazione diretta dall’Asl tramite sms. Alle aziende sanitarie la Regione ha richiesto di garantire parallelamente almeno tre percorsi per la somministrazione: gli hub vaccinali, i medici di medicina generale, e infine i servizi di sorveglianza aziendali, esclusivamente per gli operatori del Servizio sanitario regionale.

Bologna

In mattinata verranno aperte progressivamente le agende per la vaccinazione degli over 60 relative alle sedi vaccinali in città e nei distretti dell’Azienda USL di Bologna: potranno prenotarle tutti gli ultrasessantenni che abbiano concluso da almeno 6 mesi il ciclo primario di vaccinazione anticovid. 

La prenotazione della dose booster potrà avvenire attraverso tutti i canali CUP (gli sportelli CUP, il numero verde 800 884888 lun-ven: 7.30-17.30, sab: 7.30-12.30; CUPWEB www.cupweb.it, Fascicolo Sanitario Elettronico, APP ER-Salute), escluse le farmacie. I primi appuntamenti saranno disponibili a partire da giovedì 4 novembre. Al 28 ottobre sono 726.059 le prime vaccinazioni e 670.200 le seconde dosi somministrate, alle quali si aggiungono 21.655 terze dosi, per un totale di 1.417.914 vaccini. 

Ferrara

Le persone nate nel 1961 e negli anni precedenti possono prenotare la terza dose di vaccino anti Covid-19: ecco le modalità:

1 - Tramite tutti gli sportelli dei Centri Unici di Prenotazione (Cup)

2 - Online col Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse), l’App ER Salute, il CupWeb

3 - Tramite prenotazione telefonica al numero verde 800 532 000 (da lunedì a venerdì ore 8-17; sabato ore 8-13)

4 - Medico di famiglia: Le persone interessate potranno prendere contatto con i propri medici di medicina generale e concordare con loro tempi e modi delle somministrazioni.

Reggio Emilia

Prenderà l’avvio nei prossimi giorni la vaccinazione con la terza dose di richiamo o seconda dose in caso di precedente vaccinazione con vaccino monodose Johnson &Johnson, riservata alle seguenti categorie: persone con età uguale o superiore a 60 anni, soggetti con elevata fragilità, personale esercente una professione sanitaria o di interesse sanitario di qualsiasi età che svolga la propria attività in strutture sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali.

I cittadini non dovranno fare nulla, se non aspettare l’arrivo di un sms che riporterà la data di vaccinazione e tutte le informazioni necessarie e che arriverà trascorsi almeno 6 mesi dalla seconda vaccinazione. Le aziende sanitarie sono in attesa di indicazioni dal Ministero circa i tempi di vaccinazione con dose booster per le persone vaccinate con vaccino monodose Johnson &Johnson, fanno sapere dall'Ausl di Reggio Emilia.

Avranno inizio giovedì 4 novembre le vaccinazioni con la terza dose anti Covid per gli ospiti e gli operatori nelle CRA e nelle RSA della provincia. Il completamento di queste vaccinazioni a livello provinciale richiederà almeno due settimane.

Modena

A metà novembre via alla somministrazione delle terze dosi agli over 60 e a chi è stato vaccinato con Johnson&Johnson. A partire dai prossimi giorni ariveranno i primi sms dall’Ausl con la data per la somministrazione della dose booster: circa 107mila modenesi. I messaggi conterranno già la data e l’ora dell’appuntamento, il link per scaricare la prenotazione e la documentazione da consegnare compilata. Forniranno inoltre le indicazioni per spostare l’appuntamento o disdirlo, in caso qualcuno si sia già sottoposto alla vaccinazione.

Parma

Le due Aziende sanitarie di Parma – Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria – sono pronte per garantire la terza dose di vaccino di rinforzo (“booster”) agli operatori sanitari. Si parte da coloro che hanno dai 60 anni in su e che hanno completato per primi il ciclo vaccinale, cioè hanno ricevuto la somministrazione di almeno la prima dose di vaccino nel periodo 27 dicembre 2020 - 15 febbraio 2021. A Parma e provincia, sono interessate in questa prima fase 3.334 persone. Si tratta di operatori delle due Aziende pubbliche (circa 230 di AUSL e poco più di 300 dell’Ospedale Maggiore) e del privato, compresi i volontari e gli operatori di servizi appaltati che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie.

- L’invito con Sms: le 3.334 persone interessate da questa fase hanno ricevuto entro venerdì scorso un sms di invito a sottoporsi alla somministrazione della terza dose, con tutte le informazioni utili per accedere al servizio. Con la stessa modalità, a seguire, saranno contattati gli operatori sanitari con meno di 60 anni, che hanno ricevuto almeno la prima dose entro il 15 febbraio scorso e che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno sei mesi. Si tratta di circa 12.800 persone.

- Dove fare la terza dose: le somministrazioni inizieranno i primi di novembre e sono garantite per il personale di Azienda Ospedaliero-Universitaria al centro vaccinale dell’Ospedale Maggiore, mentre per tutti gli altri professionisti del mondo della sanità pubblica e privata, nei centri vaccinali dell’Ausl, a Parma all’hub in via Mantova, a Langhirano alla Casa della Salute di via Roma, a Fidenza al centro di Vaio in via don Tincati, a Borgotaro all’Ospedale di via Benefattori, e in seguito alla sede dell’AVIS in via Stradella quando saranno terminati i lavori di ristrutturazione.

- Cosa occorre: il giorno della somministrazione, bisogna portare un documento di identità, il modulo di anamnesi e il consenso informato, entrambi compilati e firmati. I moduli sono scaricabili dal sito www.ausl.pr.it in home page, cliccando su “Vaccinazione anti-covid 19 tutte le informazioni utili”, quindi su “Modulistica – Vaccinazione anti-covid 19”.

- Il nuovo green pass: il giorno successivo alla somministrazione della terza dose di rinforzo (“booster”) viene emesso un nuovo certificato verde, con validità di 12 mesi dalla data della somministrazione.

Piacenza

Sarà comunicata a breve la data per il via alle prenotazioni della terza dose agli over 60. "Certamente - spiegano dall'ufficio stampa dell'Ausl di Piacenza - sarà già questa settimana. Insieme alla data di inizio prenotazioni verranno comunicate anche le modalità per accedervi".

Rimini

Partenza senza botto per le terze vaccinazioni riservate alla popolazione con più di sessant’anni (fino ai 79): le prenotazioni effettuate per il territorio riminese sono circa 1500. A fronte di poco meno di 30mila riminesi che - secondo i dati forniti dall’Ausl Romagna - sono chiamati a fare il richiamo del vaccino anti Covid. Va anche precisato che tra i sessantenni e i settantenni che dovranno vaccinarsi nuovamente sono compresi anche quanti soffrono di diabete, obesità e altre patologie. Insomma i cosiddetti soggetti ’fragili’, per i quali la somministrazione della terza dose è già partita da qualche giorno. Non solo: l’Ausl sta inviando l’sms che invita a prenotare l’appuntamento per il richiamo anche agli under 60 che soffrono di alcune patologie. 

Romagna

I cittadini nati nel 1961 o prima possono prenotare la loro terza dose purché siano trascorsi almeno sei mesi dall’ultima dose di vaccino anti covid19. Come prenotare? Si può farlo, senza prescrizione medica, scegliendo tra queste modalità:

1 - Agli sportelli Cup dell'Ausl presenti su tutto il territorio

2 - Nelle farmacie tramite il servizio Farmacup

3 - Telefonando al Cuptel al numero 800002255

4 - Online atraverso il Fascicolo sanitario elettronico, l'App ER salute o il Cupweb

5 - Dal proprio medico di famiglia

Per ospiti delle CRA ed RSA la vaccinazione verrà efftuata direttamente in struttura, Come già avvenuto per le prime due dosi, per i cittadini in regime di assistenza domiciliare programmata o integrata e in generale per i soggetti con difficoltà motorie che impediscano la deambulazione le vaccinazioni saranno effettuate a domicilio.