L'esperimento
Questo video è stato realizzato da un'agenzia lituana per arginare il fenomeno degli insulti razziali sul Web.
In una sala d'attesa, un extracomunitario chiede alle persone di tradurre per lui alcuni commenti che ha ricevuto sul suo profilo Facebook: è arrivato in Lituania da poco e non conosce la lingua in maniera abbastanza approfondita da consentirgli di comprenderne il senso.
I suoi interlocutori occasionali si dimostrano disponibili: prendono il tablet, leggono le prime frasi e immediatamente la loro espressione cambia. I commenti ai quali si trovano di fronte, infatti, sono pesanti insulti razziali, che si vergognano a tradurre.
Alla fine sentono il bisogno di scusarsi, pur non essendo responsabili. "I'm sorry". Perché al mondo c'è troppa crudeltà, davanti alla quale non si può far altro che provare imbarazzo.