Mercoledì 24 Aprile 2024

Facebook, rivoluzione della chat: velocità obbligatoria per tutti

Il social network sposta i suoi utenti sul programma Messenger

(Olycom)

(Olycom)

Roma, 30 luglio 2014 - NELL’ERA in cui ‘veloce’ è un aggettivo quasi obsoleto, scalzato dal più efficace ‘istantaneo’ in riferimento alla comunicazione, le chat la fanno da padrone. Al punto che Facebook, nonostante la mega acquisizione di WhatsApp a febbraio scorso, sta sollecitando gli iscritti a scaricare anche Messenger, la sua app dedicata alla messaggistica istantanea e che conta già 200 milioni di utilizzatori mensili (a fronte dei 500 milioni del fratello maggiore WhatsApp). E a farlo in tempi brevi perché presto non sarà più possibile scambiarsi messaggi in altro modo usando il social network su smartphone e tablet.  LA PIATTAFORMA, infatti, manterrà inalterate le altre funzioni, ma affiderà la messaggistica all’applicazione apposita perché considerata dal colosso di Mark Zuckerberg «più veloce e affidabile». E per la prima volta obbligatoria: «Nei prossimi giorni continueremo a informare gli utenti che, se vogliono mandare e ricevere messaggi, dovranno scaricare Messenger», ha detto un portavoce della compagnia. Il cambiamento, già annunciato lo scorso aprile, riguarderà solo gli utenti mobili, inizialmente di dispositivi Android e iOS. Accanto ai popup di WhatsApp, di Google Hangout e degli altri sistemi di messaggistica, con l’app installata sul proprio cellulare appariranno quindi anche le icone blu di Facebook che indicano un messaggio in arrivo. UN TASSELLO in più nel puzzle della connessione globale, uno in meno in quello della privacy: gli utenti sono in grado di conoscere se uno dei propri ‘amici’ ha installato l’app (segnalata con l’icona di un telefono cellulare) ed è in grado, quindi, di ricevere messaggi in ogni momento. Ma il settore delle chat fa gola a tutti, anche a Twitter, che punta a dare più spazio alle comunicazioni private tra gli utenti. «Nelle prossime settimane — ha fatto sapere la società — lanceremo un aggiornamento che permetterà di accedere alla cronologia per intero dei messaggi diretti».