I sogni di celluloide di Alessia Gatti si avverano a New York

La 27enne fanese, attrice e regista, ha ideato un film festival al Greenwich Village

Alessia Gatti

Alessia Gatti

Fano (Pesaro e Urbino) 25 giugno 2016 - Una fanese si fa largo nel mondo del cinema americano. Dopo aver partecipato al film di Salvatores “Italy in a Day” la 27enne Alessia Gatti, attrice e filmmaker emigrata cinque anni fa a New York, ha lavorato tantissimo arrivando persino a creare un Festival internazionale di cui è giurata.

"Il Greenwich Village Film Festival è nato due anni fa un po' come scommessa – racconta la Gatti - grazie all'entusiasmo di Antonio Padovan (regista) e il mio. E' appena nato ma già si è fatto notare. Nella giuria ci siamo io, unica donna, insieme ad altri veterani del cinema. La prima edizione, l'anno scorso, si è tenuta al The Players Theatre, nel rinomato quartiere del West Village e abbiamo selezionato 15 cortometraggi tra più di 80 film provenienti da tutto il mondo. Avevamo zero budget per quanto riguardava pubblicità, quindi è stata davvero una grande soddisfazione ricevere così tanti film e di alta qualità. Il vincitore della sezione 'best short film' 2015 è stato il regista Patrick Vollrath, che è stato poi nominato agli Oscar 2016".

Quest'anno grazie all'aiuto di due produttori veterani del West Village, Micheal Anastasio e Richard Weigle, che hanno amato la prima edizione e l'idea del film festival, il Greenwich Village Film Festival sarà suddiviso in tre serate, e avrà luogo nella iconica sede della Greenwich House Music School.

"Avremo un opening party con ospiti come il famoso attore e residente del Village, Bill Sage (American Psycho, Precious) e after party al 49 Grove street, famoso club di Manhattan – racconta la Gatti -. Le selezioni sono già aperte per l'edizioni di quest'anno che si terrà il 24-25-26 Ottobre 2016. Si può mandare il proprio film entro la fine di agosto e tramite Wetransfer o Filmfreeway, tutte le info sono sul sito ufficiale (http://www.greenwichvillagefilmfestival.com)".

Tre le categorie, una dedicata solamente a film inferiori ai 20 minuti che riguardano il West Village: "possono essere di qualsiasi genere o forma, music video, documentario, fiction, l'importante è che riguardino il Village". Poi le altre due categorie sono per film sotto i 20 minuti che siano documentari o cortometraggi di qualsiasi genere. "In Premio verrà consegnato un 'Arco d'oro' scultura realizzata dall'artista giapponese residente a NY Hana Sakamoto".

Dall'inizio dell'anno la Gatti ha già girato come regista tre cortometraggi: "Greener" un corto tutto femminile con tre attrici americane protagoniste, "Lapsed" un cortometraggio forte e provocatorio e "Oatmeal" una commedia che segue per una giornata le vicende tra un coppia di giovani che vivono a Manhattan. Oltre ad altri video e pubblicità tra cui una pubblicità per TV5 France, riguardo ad una app che hanno creato per il mercato Asiatico.