Ats, alla guida rimane Maurizio Mandolini

Sospesa la procedura pubblica per la nomina del nuovo coordinatore. Ruggeri (Fano 5 Stelle): "Una decisione sconcertante. Faremo immediatamente richiesta di accesso agli atti"

L'assessore Marina Bargnesi

L'assessore Marina Bargnesi

Fano (Pesaro e Urbino), 7 ottobre 2015 - Sospesa la procedura pubblica per la nomina del nuovo coordinatore dell'Ambito territoriale sociale 6 in scadenza il 15 ottobre. Alla guida dell'Ats rimarrà Maurizio Mandolini, coordinatore ad interim, fino a quando non saranno definite nuove forme di funzionamento dell'Ambito stesso. Lo ha deciso all'unanimità il Comitato dei sindaci nella seduta del 2 ottobre durante la quale il coordinatore ad interim ha illustrato il programma di lavoro a seguito del mandato ricevuto ed ha presentato ai sindaci due dei suoi collaboratori, che già dal giorno successivo alla nomina hanno iniziato a lavorare.

"Dal dibattito emerso, nella seconda parte della riunione - spiega l'assessore ai Servizi sociali, Marina Bargnesi - i sindaci presenti (8 su 12) , hanno all'unanimità convenuto sulla necessità primaria di elaborare un nuovo assetto strutturale e nuove forme di funzionamento dell'Ambito già in questa fase di interim ed hanno conferito a Mandolini anche questo mandato. Per tale motivo i sindaci hanno deciso, all'unanimità, di sospendere la procedura per la nomina del nuovo coordinatore e consentire a Mandolini, che ha accettato anche questo nuovo mandato, di elaborare un'ipotesi di modello organizzativo strutturale che tenga conto della legge regionale che aumenta funzioni e responsabilità degli Ambiti nei territori, delle caratteristiche dei 12 Comuni che lo compongono, delle diverse forme di gestione associata ed integrate di attività sovracomunali su cui questo ambito si dovrà interrogare. La definizione della struttura d'Ambito di carattere politico e tecnico consentirà di individuare un profilo professionale di coordinatore più idoneo alle necessità della stessa. La necessità dei sindaci di approfondire e capire quale possa essere la forma di gestione associata più funzionale all'intero territorio denota la precisa volontà di pensare in modo comune, ponendo le basi per un dialogo e un confronto più ampio nell'interesse di tutte le comunità rappresentate".

"Il fatto che sia stato ritirato il bando, dopo soli 6 giorni dalla sua pubblicazione, ci ha sorpreso molto e ci pare testimoni che la questione dell'Ambito Sociale 6 è ben lungi dall'essere risolta, anzi". E' il commento secco del consigliere comunale di Fano 5 Stelle Marta Ruggeri che mesi fa ha fatto scoppiare il caso ambito terminato con il licenziamento della dirigente Battistini, sostituita in corsa da Mandolini. "Ci sconcerta - prosegue la Ruggeri - che ci si sia rivolti al coordinatore ad interim per dotare di struttura l'Ambito, sicuramente tardivamente visto lo scandalo per le irregolarità che altrimenti sarebbe stato evitato, quando poi sarà nominato un altro coordinatore a gestirlo in modo duraturo".

Non è piaciuta quindi a Fano 5 Stelle né la sospensione della procedura pubblica nè il modus operandi dei sindaci. "Questo è il segno che il comitato dei sindaci brancola ancora nel buio e per questo invieremo già stamane la richiesta formale di accesso agli atti per leggere, nero su bianco e non in modo filtrato, quali siano i reali motivi che hanno spinto i sindaci a prendere questa decisione che già presenta dubbi e ombre, oltre a evidenziare la poca efficacia ed efficienza con cui la Presidente d'Ambito, Marina Bargnesi, sta gestendo la situazione.