Banconote false e ‘magiche’: dal cambiamonete escono soldi veri

Trovate a Marotta e Senigallia. Sulla cartamoneta la scritta ‘fac simile’ in bella evidenza, ma le caratteristiche fisiche hanno ingannato i software delle macchinette

Una delle banconote da 50 euro fac-simile trovate nel cambiamonete

Una delle banconote da 50 euro fac-simile trovate nel cambiamonete

Marotta (Pesaro e Urbino), 24 settembre 2014 - Il gestore di una agenzia di scommesse di Marotta (un fatto analogo è accaduto a Senigallia), aprendo la cassa del cambiamonete ha trovato 23 banconote da 50 euro prive di numero seriale con scritto in bella evidenza “fac-simile”.

Raccolte le banconote, rivelatesi carta straccia, la vittima non ha potuto fare altro che recarsi dai carabinieri di Marotta per denunciare l’accaduto. Il sistema è ingegnoso: utilizzando banconote 'fac-simile', abilmente contraffatte si è in grado di ingannare i software di alcuni cambiamonete ed è possibile prelevare denaro contante in monetine.

Le banconote, infatti, anche se riportavano la scritta "fac simile" e quindi grossolanamente false, vengono prodotte con caratteristiche tali da eludere i sistemi di autenticazione del cambiamonete.

I malviventi, nel caso vengano scoperti nell’atto di cambiare le banconote, saranno accusati di furto aggravato dall’uso di mezzo fraudolento e non della spendita di monete false.

Il semplice possesso non profila nessun tipo di reato proprio per la smaccata falsità del denaro. I carabinieri sono sulle tracce degli abili falsari.