Quattro compagnie e quattromila applausi per Cianfrusaglia

Torna la rassegna teatrale in dialetto fanese. Al via la prevendita dei biglietti

Nisciun l'ha da sapè

Nisciun l'ha da sapè

Fano (Pesaro e Urbino) 11 febbraio 2016 - Quattromila persone certe, nella decina di serate messe in scena lo scorso anno. Ma sono circa 50mila gli spettatori stimati negli undici anni di vita di Cianfrusaglia, la rassegna di commedie dialettali che diverte i fanesi e allo stesso tempo salvaguarda quel patrimonio immateriale che è il dialetto, elemento culturale e di appartenenza al territorio. Fra pochi giorni tornano ad esibirsi le quattro compagnie più note della città, rese ancor più famose dal film “Gli Sbancati” del regista Secchiaroli, un esperimento cinematografico che ha avvicinato alla sacra arte del teatro dialettale anche i 'fiulin'. C'è infatti anche un 12enne tra i commedianti di quest'anno.

Il sipario sulla rassegna si alzerà il 15 febbraio al Politeama con la prima compagnia a calcare il palcoscenico. Il Guitto mette in scena la commedia in due atti di Stefano Guidi e la regia di Alice Guidi “A un tir de schiop” che racconta le vicissitudini di eccentrici, simpatici e singolari personaggi con la cornice di una magione dalle oscure presenze e passaggi segreti e una casa con non pochi problemi. Originale e intrigante, frizzante e piena di colpi di scena è in programma il 15, 16 e 22 febbraio.

Il Gaf presenterà poi la commedia in due atti “Un schers da prét”, scritta e diretta da Lucio Signoretti e Fabrizio Signoretti. E’ la storia dei tre eredi di un Cardinale fanese che si recano a Sorrento per la sua morte e discutere del testamento che riserverà non poche sorprese dal momento che i risvolti saranno inaspettati e che la vicenda andrà ad intrecciarsi con avvenimenti e questioni legate agli altri avventori dell’hotel. Una commedia degli equivoci dal sapore classico, un divertimento sempreverde in programma il 29 febbraio e 1, 2 e 7 marzo.

A seguire ci sono I Cumediant “Pareven tant sa la grasia”, scritta e diretta da Marco Lucertini con l’aiuto regia di Serena Romiti. Al centro della spassosa vicenda in due atti una famiglia molto particolare e simpatica invischiata per caso in una situazione bizzarra dai risvolti tutti da ridere. Ennesima commedia per la compagnia vincitrice del festival di Varano che continua a portare sul palco il suo successo e la sua allegria. Al Politeama il 14, 15 e 16 marzo.

Ultima ad esibirsi sarà la compagnia El Brudett che metterà in scena “Do daxì”, l'esordio alla scritta e direzione di Stefania Occhialini. Lo spettacolo è dedicato a Fano e alla tipicità dei suoi abitanti, a vicende che fanno da sfondo e caratterizzano la cittadina nella sua vita quotidiana e nelle sue contraddizioni, menzionando anche argomenti seri, il tutto condito da leggerezza, umorismo e semplicità. Un’occasione per riflettere e sorridere con gli attori di El Brudett solo il 4 e 5 aprile. “E’ una bella iniziativa per la città – il commento dell'assessore alla Cultura Stefano Marchegiani - perché ne mette in luce la creatività e l’eccellenza. La sfida, complessa e stimolante, è quella di offrire un patrimonio (leggi anche spazi, ndr) alla cittadinanza per avvicinarla a questo teatro, a questa cultura”.

Posto unico numerato a 12 euro. Info 0721.1835218