La ColleMar-athon sbanca, già 500 iscritti a tre mesi dallo start

Quintuplicati gli investimenti della Regione, che punta su questa manifestazione sportiva anche per la promozione turistica a livello nazionale

L'edizione passata della Collemar-athon (Foto Franceschetti)

L'edizione passata della Collemar-athon (Foto Franceschetti)

Fano (Pesaro e Urbino) 11 febbraio 2016 - Quintuplicati i finanziamenti regionali per la ColleMar-athon che quest'anno sono passati da 5 a 25mila euro. Fino a due anni fa era di appena 3mila euro il contributo della Regione Marche per la sua Maratona, che parte da Barchi e unisce Mondavio, Orciano, San Giorgio di Pesaro, Piagge, Cerasa, San Costanzo a Fano in una corsa che permette agli sportivi di ammirare le bellezze di un territorio che lungo il percorso di 42,195 chilometri è in grado di offrire un panorama di colline e mare con le relative tipicità enogastronomiche da assaporare.

"La Regione finalmente si è accorta dell'importanza di questa manifestazione – ha detto il sindaco di San Costanzo, Margherita Pedinelli - che è 'La manifestazione' di questo territorio. Quando alcuni mesi fa rischiava di saltare per motivi economici-organizzativi, i sindaci di 7 comuni si sono messi attorno ad un tavolo per salvare questa 'Maratona dei Valori'. Non è solo uno slogan, ma una realtà che unisce in sé l'aspetto culturale, sociale e perché no... sanitario. Perché correre fa bene alla salute e riduce la spesa sanitaria".

A tre mesi dalla partenza della ColleMar-athon sono già 500 gli iscritti alla 14esima edizione della manifestazione sportiva più importante della nostra regione. "L'11 febbraio saremo a Milano a rappresentare gli eventi sportivi più importanti delle Marche – dice il presidente della ColleMar-athon Annibale Montanari – una cosa che ci inorgoglisce perché finalmente raccogliamo i frutti di una manifestazione molto dispendiosa sia economicamente che fisicamente". Ma è anche portatrice di grandi risultati. "Siamo tra le 13 maratone che hanno raggiunto i 1.000 arrivi al traguardo – aggiunge Fabio Ceccarelli -. In questi anni abbiamo creato tante opportunità per le aziende del territorio. Anche perché la nostra caratteristica è che qui non si corre per il tempo ma per godersela".

Gli organizzatori della ColleMar-athon si stanno impegnando tantissimo nella promozione dell'evento, anche oltre oceano. "Abbiamo da poco sancito un gemellaggio con la maratona di Chattanooga città del Tennessee e l'8 maggio alle 9 alla partenza ci saranno anche una decina di runner americani mentre il 24 marzo, giovedì Santo, il nostro socio Ulderico Lambertucci (70enne soprannominato Maratoneta di Dio) correrà 300 chilometri da Loreto a Roma col nostro vessillo". L'assessore allo Sport Caterina del Bianco ha ricordato infine il valore turistico di questo evento "capace ogni anno di riempire gli alberghi" ed è per questo che il contributo comunale alla manifestazione è di 5mila euro.