Giovedì 25 Aprile 2024

Colpo al Polvere Caffè, preso il ladro: 33enne fanese

Grazie alle telecamere di soveglianaza è stato individuato il responsabile

Colpo al Polvere Caffè, i carabinieri mostrano la refurtiva recuperata

Colpo al Polvere Caffè, i carabinieri mostrano la refurtiva recuperata

Fano, 25 novembre 2014 - Le telecamere di sorveglianza del Polvere Caffè hanno fatto bene il loro dovere. Grazie a quelle immagini registrate in maniera sufficientemente nitida, i Carabinieri del Comando di Fano hanno immediatamente individuato l’esecutore del terzo colpo in 4 mesi nel bar di via Bellandra, messo a segno domenica mattina intorno alle 2.45. In meno di 48 ore il caso è stato risolto.

Tutto inizia un mese e mezzo fa. Il 9 ottobre 2014 i Carabinieri di Cattolica hanno arrestano F.T., 33enne fanese sorpreso in flagranza di reato intento a rubare sigarette, gratta e vinci ed il fondo cassa all’interno di un bar della cittadina romagnola. Convalidato l’arresto e sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione fanese, i Carabinieri della Compagnia di Fano cominciano a tenerlo d’occhio.

Terminati gli arresti domiciliari e riacquistata la piena libertà, i servizi di osservazione e pedinamento dei Carabinieri diventano più assidui. I servizi di osservazione sono resi estremamente difficoltosi dal fatto che l’uomo si muove nel cuore della notte esclusivamente in bicicletta ed in perfetta solitudine. Nel frattempo.... Numerosi erano stati i furti che avevano interessato l’abitato di Fano ove, spesso con tecniche rudimentali e maldestre, erano state forzate le porte di ingresso di numerosi esercizi pubblici e asportato, talvolta, il solo fondo cassa.

Appresa la notizia che la notte del 22 novembre era stato commesso un furto al bar “Polvere di Caffè” in zona S. Orso, vista la tecnica utilizzata per forzare l’ingresso, i Carabinieri decidono di effettuare una perquisizione nell’abitazione del sospettato per trovare indizi utili a dimostrane la responsabilità. Fatta irruzione, individuata la refurtiva, l’uomo ha ammesso candidamente di essere il responsabile del furto al bar “Polvere di Caffè”. I gratta e vinci rubati erano stati già “grattati” e selezionati.

Conservati solo i vincenti e gettati gli altri. Recuperati complessivamente 257 pacchetti di sigarette di varie marche, 6 gratta e vinci, monetine di vario taglio per un importo pari a 140 euro. Bottino decisamente inferiore rispetto a quanto denunciato dal proprietario del bar.

Verosimilmente parte di quanto asportato era già stato speso o avviato ai canali di ricettazione. Sequestrato altro materiale potenzialmente utile a individuare la responsabilità del fanese in ordine ai numerosissimi furti commessi negli ultimi mesi in danno di esercizi pubblici. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione. Il materiale sottoposto a sequestro.