Mondavio, arriva 'Che sia Bianco', tra cultura e gastronomia

Venerdì 14 la prima edizione della rassegna all'insegna del buon cibo, giocolieri e comicità

La Rocca roveresca di Mondavio. Ai suoi piedi si svolgerà la kermesse "Che sia bianco"

La Rocca roveresca di Mondavio. Ai suoi piedi si svolgerà la kermesse "Che sia bianco"

Mondavio (Pesaro Urbino), 11 luglio 2017 - Dalla collaborazione tra l’associazione Asini Bardasci, il ristorante La Palomba, Vivere il Museo e la Pro Loco di Mondavio è nata per venerdì 14 luglio la prima edizione di un’iniziativa all’insegna del buon cibo locale, della convivialità e della cultura: “Che sai bianco”.

Dalle  19 sarà possibile visitare la Rocca griffata Francesco di Giorgio Martini e il Teatro Apollo, per poi passeggiare attraverso i mercatini dell’artigianato allestiti nelle vie del centro storico e rinfrescarsi con l’aperitivo di vini e vivande preparato grazie alla collaborazione delle cantine Guerrieri e Terracruda e quella del panificio Da Sara.

Dalle 20 esibizione delle ancelle del Gruppo Storico e Corte Roveresca di Mondavio, con una breve dimostrazione rievocativa, dopodiché la serata proseguirà con la cena a chilometri zero organizzata ai piedi delle mura roveresche dal ristorante La Palomba, che metterà a disposizione un menù assolutamente ‘in bianco’, mentre tra i tavoli si aggireranno gli artisti di strada Filippo Brunetti e del Magic Mircus, supportati dalle polifonie virtuose e accattivanti del Trio Carbone.

Accanto all’area gastronomica, ci sarà quella dedicata alla parte artistica, curata dagli Asini Bardasci, che hanno predisposto gli eventi in maniera tale che il pubblico possa fruirne nel dopocena e per tutta la notte: nel piazzale della Rocca ci sarà lo spettacolo “Melafilo” del giocoliere e performer torinese Luca Bellezze; mentre il giardino Giacomo Leopardi farà da scenario allo show comico burlesque “Cabaret Chanteclair” del duo Borini/Quadrelli di Bologna, e in un giardino privato del centro storico si terrà il concerto della scuola musicale Peroni. In aggiunta installazioni artistiche nel Chiostro Francescano e alla Vecchia Pescheria.