Fano, 18 agosto 2010 - Presentato il progetto per il nuovo ristorante Al Pesce Azzurro. Dopo l’incendio doloso del 15 giugno scorso, il ristorante self service gestito dalla cooperativa Coomarpesca, aveva riaperto, con una struttura provvisoria, il 14 luglio, a tempo di record.

 

"Abbiamo dovuto sopportare un costo elevato per installare la struttura provvisoria — commenta il direttore della Coomarpesca, Marco Pezzolesi — ma, nonostante le difficoltà, abbiamo lavorato alla grande: non abbiamo avuto alcun calo della clientela, addirittura un incremento".

 

Anticipando la conclusione della stagione turistica (il ristorante chiude il 31 ottobre), la Coomarpesca ha già presentato il progetto della nuova struttura che dovrà sorgere in viale Adriatico: circa 2 mila metri quadrati, una parte dei quali su due livelli (al piano terra il ristorante e la cucina, al piano superiore gli uffici e i depositi) per un investimento di circa 2 milioni di euro. Il progetto, curato dall’architetto Pietro Broccoli, dovrebbe essere esaminato dalla giunta comunale, martedì della prossima settimana, per poi approdare alle commissioni Urbanistica e Edilizia. Prima di arrivare in consiglio comunale dovrà essere verificata la conformità del progetto al Prg vigente.
 

 

La volontà dell’Amministrazione comunale è quella di accelerare, per quanto possibile, le decisioni. In questo senso sembra si sia espressa anche l’opposizione. L’idea della Coomarpesca è di iniziare i lavori del nuovo ristorante nel mese di novembre per essere pronti ad accogliere i clienti da aprile 2011. "I tempi sono veramente stretti — conclude Pezzolesi — appena chiudiamo ci vengono a smontare la struttura provvisoria, poi dobbiamo procedere con le demolizione ed infine iniziare la ricostruzione".

 

La Coomarpesca, con i suoi dipendenti, non può permettersi ritardi. Così com’è riuscita, a tempo record, a rimettere in piedi una struttura provvisoria per non perdere la stagione (il self service Al Pesce Azzurro realizza circa 160 mila pasti a stagione), altrettanto impegno metterà per riaprire agli inizi del mese di aprile. "L’incendio ci ha provocato un danno enorme — conclude Pezzolesi — ma abbiamo fatto di tutto per ripartire e per l’anno prossimo speriamo che sia pronta la nuova struttura".