Fano, 10 gennaio 2012 - Vigilanza privata fuori dagli esercizi pubblici, telecamere in centro e «un grazie» alle forze dell’ordine. Tra le iniziative certe e quelle proposte per fare aumentare il livello di sicurezza del centro storico il sindaco Stefano Aguzzi esprime la sua gratitudine nei confronti dell’impagabile lavoro svolto dall’<WC>a<WC1>rma dei Carabinieri e da tutte le forze dell’ordine. «In questi difficili momenti — afferma il primo cittadino che prende spunto dal positivo bilancio di attività presentato alla stampa dall’arma —, va dato merito di come riescano a gestire l’ordine pubblico nella nostra città. E’ inevitabile che emergano in alcuni momenti fatti delittuosi,<WC> <WC1>ma la loro presenza ed il loro lavoro non va messo in discussione, anzi mi sento di chiedere ai cittadini di collaborare attraverso una maggiore attenzione e vigilanza».

Per Aguzzi è importante «il pattugliamento misto in centro di militari e carabinieri che giudico utile si tratta di un servizio che evidenzia la presenza dello Stato e rappresenta un fattore di forte prevenzione che come tale viene percepito dai cittadini. Non spetta a noi organizzare l’attività e la flessibilità delle forze dell’ordine, la cui programmazione riguarda esclusivamente i vertici, sulla base della loro esperienza e capacità che hanno sempre dimostrato.

Come sindaco mi sento di segnalare alcune preoccupazioni che mi sono state riferite: una maggiore attenzione durante gli orari di chiusura dei negozi , ora in cui è necessario tutelare gli incassi della giornata ed anche nei confronti delle attività che si svolgono nelle ore notturne». E mentre questo pomeriggio è in programma una riunione tra l’assessore alle Attività Economiche Alberto Santorelli e i commercianti dove si parlerà della vigilanza privata che dovrà essere garantita da sabato prossimo fuori dai locali del centro, Maria Vittoria Baldelli torna a parlare della necessità di installare le telecamere. «Come oramai noto, alcuni bar hanno ottenuto il permesso di rimanere aperti fino alle prime ore del mattino, riscuotendo un notevole successo di avventori giovani e giovanissimi. Bellissima cosa per tanti ovvii motivi: i ragazzi non si spostano sulle strade, Fano attira gente, vi è un ritorno economico per i gestori. Ma l’altra faccia della medaglia è che, come spesso accade in questi casi, molti si ubriacano e compiono atti vandalici in tutto il centro: la notte la gente non riesce a dormire, i negozianti temono per le loro vetrine, i residenti per le loro macchine, spesso c’è chi fa i propri bisogni sui portoni delle abitazioni».

Ecco perché l’installazione delle telecamere potrebbe essere un deterrente per la Baldelli. «L’installazione di telecamere nei punti strategici del centro (che, fra le altre cose, sarebbero utili anche per regolamentare il traffico veicolare), verrà accompagnata dalla costituzione di un comitato cittadino che si occuperà di raccogliere firme a favore della sicurezza nel centro storico».