Aeroporto, il Comune non molla. Arriva Belli

Martedì la nomina. Ma Cecchini della Eagles scopre le carte: "Compriamo noi"

Giuseppe Belli, ex pilota Alitalia

Giuseppe Belli, ex pilota Alitalia

Fano, 12 settembre 2016 - Giuseppe Belli, ex pilota di linea dell’Alitalia, ieri mattina era col sindaco Massimo Seri. E’ lui l’uomo scelto per la carica di nuovo amministratore dell’aeroporto di Fano. Belli da anni segue le vicende dello scalo fanese, da quando la Regione, attraverso la Svim, fece uno studio sulle sue potenzialità.

La nomina di Giuseppe Belli è stata fissata per questa mattina. Un uomo forte per una situazione debole? Da vedere, perché la strategia del pubblico ha virato improvvisamente, e tra le mosse messe in atto c’è la possibile contestazione dei debiti accumulati dalla Fanum Fortunae. Se ciò fosse possibile verrebbero a decadere gli sbarramenti della legge Madia che impone agli enti pubblici di uscire da società che sono andate in perdita per tre bilanci consecutivi. Il Comune tenta una linea del... Piave. Ed il perché è semplice: i privati bussano alla porta. «Certo che avevamo proposto di acquistare le quote del pubblico – dice il marottese Davide Cecchini della società Eagles Aviation –, ma nessuno ci ha mai risposto».

Prendete le quote di Fanum Fortunae, ammesso che le vendano?

«Assolutamente no. Cosa valgono poi quelle quote? Sui 100mila euro della pompa di benzina le dico che se faccio domanda dopo 3 mesi con 5mila euro la pompa ce la danno».

Quindi?

«Fra un paio di mesi quando l’Enac farà il bando noi parteciperemo con la nostra società che ha tutte le carte in regola per ottenere la concessione».

Col pubblico come la mettete?

«Noi sappiamo solo che il pubblico in questi anni non ha mai fatto nulla. Dicono sempre sì, Seri compreso, poi alla fine non tirano fuori un soldo e non fanno nulla».

E con la pista asfaltata?

«E’ uno dei nostri obiettivi perché allarga di molto le potenzialità dello scalo fanese. Una grande risorsa per la città».

Ma tanti dicono che questo è un giochino per pochi. Lei cosa risponde?

«Che non è vero perché all’aeroporto lavorano decine e decine di persone solo tra noi della Eagles e la scuola di paracadutismo. Per la nostra società è stato fatto un investimento di un milione di euro».

Secondo lei Enac fa la pista con la concessione in mano a un privato?

«Guardi che i due milioni per la pista li abbiamo trovati noi della Eagles, esattamente il mio socio e presidente Massimo Notaro».

Lei è anche presidente di Meridian Fly scarl?

«Sì, quella che ha acquistato il Piper da 6 posti. Siamo già operativi ed abbiamo effettuato già molti voli anche fuori dall’Italia. Entrano con quote diversi industriali ed altri hanno chiesto, non solo di Pesaro e Fano. Penso che per la fine del prossimo anno dovremmo acquistare un nuovo aereo per questo servizio».

Della nomina di Belli che dice?

«Dico che alla fine l’importante è fare il bene di questo aeroporto».