L’aeroporto di Fano con Massimo Seri e l’aeroclub Fly
Fano (Pesaro), 25 settembre 2017 - "In occasione della Coppa del Mondo di Ginnastica che si è recentemente svolta a Pesaro tutte le autorità e i magnati mondiali sono passati da qui, spendendo parole di apprezzamento per il nostro aeroporto". Era da tempo che il sindaco Massimo Seri non parlava in pubblico dell’aeroporto di Fano. L’ultima volta era stata in occasione della commissione di indagine sui bilanci in perdita della Fanum Fortunae, ovvero la società partecipata che gestisce le strutture dell’Enzo Omiccioli. L’altro giorno il primo cittadino è tornato a definire quell’areosuperficie un gioiellino, presentando il ricco cartellone di eventi organizzato dall’AeroClub Fano per celebrare i 100 anni della struttura. "Quando il 22 settembre 1917 la direzione generale dell’Aeronautica di Torino richiese un campo di fortuna da realizzare a Fano – spiega Fabio Filippini, vicepresidente AeroClub Fly Fano –, forse nessuno immaginava che in quel preciso momento si stesse facendo la storia. Quell’area di decollo e atterraggio di appena 400 x 100 metri, perché allora gli aeroplani necessitavano di meno spazio di manovra, in epoca fascista si sviluppò trasformandosi in aeroporto (era il 1930) per contribuire alle necessità dell’aeronautica in tempo di guerra. Abbandonato nel 1952 ha ripreso a vedere velivoli volare negli anni ’60 e tra una vicissitudine e un’altra è arrivato il momento di spegnere la centesima candelina".
Un traguardo importante da festeggiare con una serie di iniziative iniziate ieri con la commemorazione dei piloti fanesi caduti in guerra, che si protrarranno fino a settembre 2018 quando a Fano arriveranno tutti gli astronauti italiani per dare vita a un convegno che si preannuncia di grande impatto mediatico. Di rilevanza nazionale sarà sicuramente anche l’Air Show in programma in estate (la data è da definire, tra luglio e agosto, in base alle elezioni politiche... dal momento che verranno invitati gli alti vertici dello Stato) così come importante sarà l’evento previsto al Lido. Tra le altre iniziative pensate dell’Aeorclub di Fano per cercare di far conoscere l’aeroporto fanese e portarlo al di fuori del recinto in cui la città lo imprigiona, sono previste attività che hanno una vocazione sociale come l’attività di Protezione civile che lo fa conoscere e apprezzare in tutta Italia. L’11 novembre, ad esempio, verrà data ai ragazzi diversamente abili l’opportunità di sperimentare un volo sulla città grazie all’iniziativa «Volare senza barriere». Una settimana dopo un importante summit per addetti al lavoro sulla ‘Sicurezza del volo’. Tra i mercatini di Natale ci sarà anche una mostra di modellismo (8, 9 e 10 dicembre) con i modellini aeronautici e giocattoli di latta realizzati da una ditta di Lucrezia che ha tre titoli mondiali in modellismo. A gennaio tornerà ‘La Befana in aeroporto’ e qualche settimana più tardi, dopo la Benedizione dei ‘Velivoli e dei Piloti’, si tenterà di portare in volo il vescovo Armando Trasarti. «E’ una vita che ci promette di fare un giro in aereo con noi – conclude il comandante Davide Picchi – speriamo che quella possa essere la volta buona».