Piatto con le righe di cocaina nascosta nel microonde

Arrestato pusher 62enne

Una pattuglia di carabinieri di Marotta

Una pattuglia di carabinieri di Marotta

Marotta, 7 dicembre 2016 - ​I carabinieri della stazione di Marotta hanno tratto in arresto un 62enne del posto, L.B., per spaccio di sostanze stupefacenti. I luoghi che prediligeva per lo smercio erano bar, pub e sale giochi, spesso con la complicità attiva o silente di avventori e gestori. Già nel mese di novembre il gestore di un bar di Metaurilia (Fano) per ‘fare fronte alla crisi economica’ aveva pensato di organizzare un piccolo giro di spaccio, subito stroncato dai carabinieri di Marotta con l'individuazione di un cliente noto alle forze dell'ordine che aveva appena ritirato un ‘pezzo’. La successiva perquisizione nel locale aveva portato al rinvenimento di altre dosi, identiche a quella trovata in precedenza. In questa circostanza il gestore veniva denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio, mentre il cliente per favoreggiamento nei suoi confronti.

Il 62enne, intanto, era tenuto sotto stretta osservazione dai carabinieri di Marotta, i quali, dopo lunghi appostamenti, hanno osservato che noti assuntori del posto e dei comuni limitrofi si concentravano in determinate attività pubbliche, vi sostavano per pochi minuti, dopodiché sparivano, così come il pusher. Un mercato itinerante che limitava la possibilità da parte delle forze di polizia di osservare le modalità di spaccio e la possibilità di pianificare operazioni di contrasto. I militari osservano via via numerose ‘cessioni’, ma le condizioni per intervenire non sono favorevoli, per cui si limitano ad annotare quanto visto, finché non giunge in un bar marottese un’autovettura con tre donne a bordo, tutte conosciute quali assuntrici di stupefacenti. Il 62enne sale sulla propria macchina, gli va incontro e dai finestrini avviene lo scambio droga-denaro. I carabinieri bloccano immediatamente i quattro e dopo il ‘solito’ tentativo di gettare lo stupefacente, che puntualmente viene recuperato, procedono alla perquisizione personale. Il pusher viene poi condotto nella sua abitazione e qui i militari trovano una coppia di rumeni e un piatto nascosto frettolosamente nel forno a microonde con le ‘righe’ di cocaina già preparate. Anche la coppia e il suo domicilio, a Corinaldo (An), vengono sottoposti a perquisizione. In conclusione, sono stati recuperati e sottoposti a sequestro 15 grammi di cocaina e più di 2.000 euro in contanti. Il pusher è stato tratto in arresto in flagranza di reato per spaccio, mentre la coppia rumena è stata denunciata in stato di libertà e le tre donne segnalate alla prefettura competente. L’arrestato, dopo il giudizio di convalida, è stato sottoposto all’obbligo di firma presso la caserma di Marotta in attesa del processo. s.fr.