Capotta per dieci metri nella scarpata: salvo

Fuoristrada all'imbocco di un ponticello a Mondavio

Le spettacolari operazioni di recupero dell'auto

Le spettacolari operazioni di recupero dell'auto

Mondavio, 2 luglio 2017 - Va fuori strada subito prima di imboccare un ponticello, capottando per una decina di metri lungo la scarpata e finendo con la macchina rovesciata sul fianco destro proprio nel fosso sotto al viadotto. Protagonista di questo incidente da brivido, che poteva avere conseguenze fatali (se avesse perso il controllo della macchina quando era già sul ponte e il guard-rail non avesse tenuto avrebbe fatto un volo di almeno 8 metri) è stato ieri alle 17 un 76enne di Fabriano, R.S., che stava viaggiando da solo al volante della sua Citroen Zx sulla 424 della Valcesano in direzione monte-mare. Il sinistro, che non ha coinvolto altri mezzi (è probabile che l’uomo sia stato vittima di un colpo di sonno o di un malore) si è verificato all’altezza del viadotto che sovrasta il fosso Rialdone, subito dopo il centro abitato di San Filippo. A dare l’allarme col cellulare è stato lo stesso 76enne, capace di uscire da solo dall’abitacolo. Sul posto, oltre ad un’ambulanza del 118, ai carabinieri e alla polizia municipale di Mondavio del maggiore Golfardo Carbonari (incaricata dei rilievi di legge), i vigili del fuoco di Pesaro, Cagli e Arcevia, che hanno aiutato il personale sanitario a portare l’uomo fuori dal dirupo e poi hanno estratto la macchina, servendosi di una maxi gru. Nonostante fosse cosciente e capace di stare sulle sue gambe, l’anziano è stato trasportato in via precauzionale all’ospedale di Ancona in eliambulanza. Il tratto di 424 è rimasto chiuso per oltre un’ora e mezza.  s.fr.