Giuseppe Durazzi, molto noto in città
Fossombrone, 23 luglio 2017 - Stava andando col fratello a Urbino per rinnovare la patente, ma un infarto lo ha fermato a Bivio Borzaga, a solo otto chilometri dalla città ducale, erano le 8 meno dieci di ieri mattina. Giuseppe Durazzi, 72 anni, di Fano, era cardiopatico e appunto a causa di questa sua condizione era atteso a Urbino davanti alla commissione che giudica se concedere o no il rinnovo del permesso di guida. Insieme a lui il fratello Leonardo, 71 anni, alla guida della sua Opel. L’attacco fatale lo ha stroncato proprio un attimo dopo aver finito di raccontare al fratello di come tutti gli amici che aveva conosciuto all’ospedale di Ancona, dove anni fa aveva subito un grosso intervento al cuore, fossero morti uno a uno, e tutti di infarto.
A quel punto la bottiglietta d’acqua che stringeva in mano è caduta in terra e Giuseppe si è accasciato sul sedile. Leonardo ha subito accostato e si è attaccato al telefono per chiamare i soccorsi. Da Fossombrone l’ambulanza è arrivata sul posto alle 8,05. L’attività di rianimazione, condotta dal medico del 118, si è interrotta alle 8,35, quando il professionista non ha potuto fare altro che constatare il decesso, dovuto con ogni probabilità a un problema cardiocircolatorio. Quando ha ricevuto la triste notizia, la moglie di Durazzi, che con lui gestisce il ristorante/rosticceria «Da Pep», in via Garibaldi, in pieno centro storico a Fano, si è sentita male pure lei, ed stata anch’essa soccorsa dal 118.
Durazzi era molto conosciuto e apprezzato dai fanesi non solo per la sua cucina ma anche per i suoi racconti d’arte e di mare. ‘Pep’ soffriva da tempo di problemi cardiaci. I funerali martedì pomeriggio alla chiesa di San Marco in Sassonia, con partenza del feretro alle 15 dall’obitorio del Santa Croce.