Pitone reale in fuga, ricerche serrate a Monte Porzio. "Ma è buonissimo"

Il proprietario assicura: l’aveva fatto sgranchire in giardino, poi ha perso le sue tracce

Il pitone reale

Il pitone reale

Monte Porzio (Pesaro e Urbino), 24 settembre 2019 - Si cerca un pitone reale in fuga, a Monte Porzio. Ma a scanso di eventuali allarmismi è bene precisare subito che l’unico a correre rischi se non verrà ritrovato in fretta, a parte qualche topolino (il suo pasto preferito), è lui, il rettile, che ha bisogno di temperature sopra i 25, 27 gradi. Stiamo parlando, infatti, di un serpente – detto anche ‘pitone palla’ per la caratteristica forma che assume se disturbato o intimorito nascondendo la testa tra le spire – estremamente docile e timido, che supera difficilmente i 150 centimetri di lunghezza e ha un peso da uno a due chili.

Proprio il carattere ‘riservato’ e quasi mai aggressivo, unito alle modeste dimensioni, lo rendono particolarmente indicato per gli appassionati. E un appassionato di rettili è il signore di Monte Porzio che lo teneva da tempo in casa, in un’apposita teca con la temperatura sempre compresa trai i 27 e i 32 gradi. Venerdì scorso, però, vista la bella giornata di sole, ha liberato il pitone nel suo giardinetto in via Pinzani (in pieno centro), a ‘sgranchirsi’ un po’, come aveva già fatto in altre occasioni. Stavolta, purtroppo, vuoi un attimo di ‘esuberanza’ del rettile, vuoi un momento di disattenzione da parte del padrone, il pitone reale, lungo all’incirca un metro, ha fatto perdere le sue tracce. Della sua ricerca si stanno occupando i carabinieri forestali, allertati immediatamente dalla polizia locale, ma al momento del rettile non c’è traccia e col passare delle ore e con le temperature in calo trovarlo in vita sarà sempre più difficile. Il proprietario, intanto, rivolgendosi ai vicini si è raccomandato che in caso di avvistamento non devono fargli del male.

s.fr.