Fano Geo, la Festa della Mietitura chiude la 28esima edizione

Il presidente della Proloco, Etienn Lucarelli: “Soddisfatti della grande affluenza, ma per fare il salto di qualità è necessario l'apporto di tutti i produttori”

Festa della Mietitura

Festa della Mietitura

Fano (Pesaro e Urbino), 30 maggio 2016 – Si è conclusa ieri, con la 37esima edizione della “Festa della Mietitura”, la manifestazione agricola “Fano Geo – Ascoltiamo la terra”organizzata dalla Proloco di Fano, con la collaborazione della Cooperativa Falcineto. Un'edizione, quella del 2016, che ha visto intrecciarsi, momenti di cultura enogastronomica, didattica e rievocazioni, in 10 intensi giorni in cui l'agricoltura è stata la protagonista assoluta. Una manifestazione in grande crescita che quest'anno è arrivata alla 28^ edizione ed è stata in grado di portare circa 12.000 visitatori e, soprattutto, tantissimi addetti ai lavori che hanno seguito con grande interesse anche gli appuntamenti più tecnici.

“Non possiamo che essere soddisfatti - ha commentato il presidente della Proloco di Fano, Etienn Lucarelli -. La collaborazione con la cooperativa Falcineto ha permesso all'evento di analizzare il mondo agricolo in tutte le sue sfaccettature, partendo dal lavoro nei campi, fino ad arrivare a toccare con mano e assaggiare il prodotto finale. Siamo riusciti a creare grande interesse attorno ad un evento che fino a qualche hanno fa non riscuoteva tutta questa attenzione. Ci tengo però a ribadire che, per fare il salto di qualità definitivo, i veri attori dell'agricoltura, i produttori e tutte le associazioni di categoria, devono impegnarsi e supportarci maggiormente. Manca ancora una rappresentazione forte di costruttori di mezzi moderni ma anche una vera spinta da parte dei produttori locali. Il nostro obiettivo è quello di promuovere l'agricoltura e le realtà del territorio, e come Proloco abbiamo l'obbligo di coinvolgere gli operatori locali in quanto rappresentanti del territorio; ad oggi, dobbiamo essere sinceri, abbiamo avuto proposte ed interessi di collaborazione dal riminese e dall'Umbria, ed un po' meno dai locali”.

Tra i momenti di maggior successo della manifestazione, spicca Fieragricola che si è svolta al Codma di Fano, dove hanno partecipato 42 espositori e 3 associazioni di categoria (Cia, Coldiretti e Confagricoltura) con ben 57 stand espositivi di prodotti enograstronomici, mezzi agricoli d'epoca e tanto altro.

Durante Fieragricola molto importante è stata la didattica sul mondo agricolo, in grado di convogliare oltre 350bambini delle scuole fanesi, che hanno preso d'assalto le varie aree tematiche presenti all'interno del Codma: il battesimo della sella, le dimostrazioni di volo dei rapaci locali, il mondo degli asini e la fattoria didattica, hanno permesso ai giovani studenti, di imparare nozioni su di un settore, che rischia di perdere il contatto sopratutto con le nuove generazioni. Di particolare interesse anche l'ambiente naturale ricreato da Federcaccia e l'area tematica sul biologico e l'assaggio de Bianchello del Metauro.

Dai momenti popolari, si è passati a quelli più tecnici con la visita al campo varietale della cooperativa Falcineto, dove vengono coltivati 31 qualità di grano diverso con svariate metodologie. Anche le prove in campo di mezzi agricoli moderni, hanno attirato l'attenzione di numerosi produttori che hanno seguito con interesse le dimostrazioni.

I 10 giorni dedicati all'agricoltura di Fano Geo, si sono conclusi nel weekend appena trascorso con la 37^ Festa della Mietitura, un tuffo in quello che era il modo di vivere il mondo agricolo nei tempi passati. Rievocazione della mietitura con vecchie macchine d'epoca, dimostrazioni di aratura storica, ma anche momenti di relax come le serate danzanti e la rievocazione del vecchio gioco della morra, sono stati riproposti per non perdere il contatto con le antiche tradizioni di un settore, che probabilmente come nessun altro, ha contribuito allo sviluppo e alla crescita economica della città.