Fano Jazz By The Sea, un'esplosione di musica in città

Il Festival è al giro di boa, saranno Kenny Garrett e Michele Rabbia i i protagonisti della sesta giornata della XXIV edizione

Kenny Garret il 27 Luglio al teatro della Fortuna

Kenny Garret il 27 Luglio al teatro della Fortuna

Fano (Pesaro e Urbino) 26 luglio 2016 - Tre palchi, MainStageExodusStageYoungStage, ognuno dei quali con proprie specificità progettuali e artistiche, per 24 concerti complessivi, di cui 8 gratuiti; 80 musicisti, tra i massimi esponenti del panorama jazz internazionale e italiano, senza trascurare i giovani talenti, anche marchigiani; numerosissime iniziative fra mostre, presentazioni di libri, concerti aperitivo, incontri; escursioni – concerto in mare e altro ancora: per 10 giorni, fino al 31 luglio, Fano si trasforma in una delle Città più musicali d’Italia grazie alla XXIV edizione di Fano Jazz By The Sea, Festival da tempo riconosciuto come uno dei principali eventi jazzistici nazionali dell’estate.

Organizzato da Fano Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano, con la direzione artistica di Adriano Pedini, con il sostegno del Ministero delle Attività Culturali  e della Regione Marche, Fano Jazz By The Sea 2016 presenta diverse novità, prima fra tutte la sezione “Gli echi della migrazione”, dedicata a una delle tematiche sociali oggi più attuali. Fano Jazz By The Sea non è dunque solo spettacolo, ma preziosa occasione per riflettere attraverso lo straordinario mezzo di comunicazione che è la musica, e il jazz nello specifico in tutte le sue sfaccettature, fra rispetto della tradizione e spinte innovative. Rilevante è pure la funzione di attrattiva turistica che il Festival ha consolidato nell’arco della sua ormai lunga storia.

MainStage

Il “palco principale” di Fano Jazz By The Sea 2016 darà voce ad alcuni dei nomi di maggior spicco del jazz odierno, su entrambi i versanti dell’Atlantico, nonché a nuove proposte. Ospite dell’anteprima di venerdì 22 luglio, in Piazza XX Settembre, è stata Noa: la celebre cantante israeliana si è esibita a Fano a oltre 15 anni dal suo precedente concerto, per eseguire i brani del recente album Love Medicine, oltre a classici del suo repertorio. Sul palcoscenico, a fianco di Noa, ci sarà, fra gli altri, il chitarrista Gil Dor, da sempre suo collaboratore di fiducia.

Quattro i concerti in programma nei giorni successivi al Teatro della Fortuna: domenica 24 luglio con il gruppo più in vista dell’estate 2016, ovvero un autentico supertrio formato dal chitarrista John Scofield, dal pianista Brad Mehldau e dal batterista Mark Guiliana (presente nell’ultimo album di David Bowie Blackstar); lunedì 25 con gli Yellowjackets, inossidabili alfieri della fusion music; martedì 26 con il Volcan Trio, che riunisce eccezionalmente tre icone del latin jazz quali il pianista Gonzalo Rubalcaba, il batterista Horacio “el Negro” Hernandez e il bassista Armando Gola, tutti di origine cubana; mercoledì 27 con il quintetto di Kenny Garrett, gigante del sax già collaboratore di Miles Davis. Tre invece i concerti di prima serata alla Corte Sant’Arcangelo: giovedì 28 con, in prima italiana, il trio anglo-norvegese Phronesis, che già si candida a rivelazione del festival; venerdì 29 con il notevole quartetto del contrabbassista svedese Lars Danielsson; sabato 30 con lo Special Quartet diRoberto Gatto, il più versatile dei batteristi italiani. Fano Jazz By The Sea 2016 si concluderà domenica 31 luglio con il consueto concerto gratuito alla Golena del Furlo di Acqualagna: di scena, stavolta, l’americana No BS! Brass Band, spettacolare formazione che fonde lo spirito delle marching band di New Orleans con il funk di James Brown e il rock dei Led Zeppelin.

ExodusStage

L’ExodusStage è la grande novità di Fano Jazz By The Sea 2016 con la sezione “Gli echi della migrazione”: un’opportunità di riflessione su una delle problematiche cruciali della società occidentale. Il jazz, musica di migrazione per antonomasia, può essere infatti un veicolo adatto a diffondere un messaggio di solidarietà e di accoglienza oggi più che mai indispensabile: nella splendida cornice della Pinacoteca San Domenico si svolgeranno quattro solo performance pomeridiane (ore 18,30, ingresso gratuito), tutte nel segno di musiche e musicisti che evocano intrecci fra culture diverse, invitando al dialogo fra i popoli da cui sono generate. Ne saranno artefici il trombettista Luca Aquino (26 luglio), il percussionista Michele Rabbia (27 luglio), i sassofonisti Dimitri Grechi Espinoza (28 luglio) e Gavino Murgia (30 luglio), quest’ultimo specialista anche delle launeddas, tra i simboli del folklore della Sardegna. Ne “Gli echi della migrazione” è inserito anche il concerto di domenica 31 luglio (ore 18,30) all’Abbaziadi San Vincenzo al Furlo con il trombettista Giorgio Li Calzi e il violoncellista classicoManuel Zigante.

YoungStage

Come è ormai tradizione di Fano Jazz By The Sea, ampio spazio verrà dato anche quest’anno ai giovani talenti: all’interno di un’altra location di grande suggestione, quale la Chiesa di San Francesco, si potrà assistere dal 24 al 30 luglio (alle ore 23) a concerti che via via vedranno protagonisti musicisti che attestano la grande vitalità del jazz italiano, a cominciare dai pianisti Claudio FilippiniGiovanni Guidi e Mirko Signorile e dal loro comune progetto “Un pianoforte per L’Aquila”, nato sull’onda della kermesse del jazz italiano svoltasi nel settembre 2015 nel capoluogo abruzzese, che ha visto attivamente impegnato anche lo staff di Fano Jazz Network nella gestione di 3 dei 17 palchi. A seguire, in ordine di apparizione, il gruppo Andy Music (Mario Maresca alla chitarra, Giulio Scarpato al basso elettrico ed Enrico Morello alla batteria), i trii del pianista Emilio Marinelli, tra i jazzisti marchigiani più rinomati, del pianista piemontese Fabio Giachino, del contrabbassista salentino Matteo Bortone, vincitore del “Top Jazz 2015” del mensile Musica Jazz come “miglior nuovo talento italiano”, e del pianista siciliano Raffaele Genovese. Infine, La Mia Band, formata da sette musicisti – attori.

Attività collaterali

Jazz In ONda

Accolta con curiosità lo scorso anno, l’iniziativa organizzata in partnership con ESATOUR non solo si rinnova ma raddoppia: le escursioni sul Caicco Regina Isabella saranno infatti due, quella già salpatalunedì 25 luglio, con a bordo il gruppo Welcome To The Jungle, e quella di venerdì 29, con il duo formato dal bandoneonista Daniele Di Bonaventura e dal chitarrista Maurizio Brunod. Partenza alle ore 17 dal Porto di Fano – Marina dei Cesari verso il Sottomonte del Parco San Bartolo. Rientro alle 23. Info e prenotazioni: 0721 287282.

Street Jazz In Town

Alle 19,30, da domenica 24 a sabato 30, in 20 locali del Centro Storico e del Lungomare gruppi formati da giovani musicisti delle scuole di Fano e Pesaro accompagneranno l’aperitivo, in attesa dei concerti ospitati sul MainStage.

Arte & Jazz

Tre mostre illustreranno le relazioni fra musica e arti visive. Alla Sala Espositiva di Palazzo Bracci Pagani,  inaugura il 15 luglio, per rimanere aperta fino al 3 agosto, la mostra di arte contemporanea  SoundNoSound di Alessio de Girolamo e Giovanni Gaggia. Nel Foyer del Teatro della Fortuna verrà invece allestita la mostra di disegni Sketch of Fano Jazz: i musicisti del Festival visti dal vignettista Mauro Chiappa. Fino al 31 luglio si potrà quindi visitare all’Abbazia di San Vincenzo al Furlo la mostraReflection di Ferdinando Fedele.