Due incendi nel magazzino: fuoco prima e dopo la sfida dei re del dolce

L’evento ‘Chef in the City, Cake edition’ è andato comunque in scena all'Altro Cafè e ha visto la vittoria di Elisa Lenti. Sui roghi indaga la polizia

I vigili del fuoco

I vigili del fuoco

Fano (Pesaro e Urbino), 19 febbraio 2015 - Danno fuoco due volte allo stesso deposito. Doppio incendio e tanti danni nella notte tra martedì e mercoledì in un magazzino del centro commerciale di via delle Querce, nella zona dell’ex zuccherificio, proprio sotto L’altro Café By Guerrino.

Erano da poco passate le 19.30 e nella pasticceria stava per cominciare la prima semifinale di “Chef in the City, Cake edition” quando il primo rogo è scoppiato nel garage in cui erano accatastati bancali, materassi e sedie. Cose di poco conto. Immediato l’intervento dei pompieri che ci hanno messo circa un’ora a spegnere le fiamme e concedere l’agibilità perché potesse cominciare la manifestazione in programma.

E’ iniziata in ritardo ma si è svolta senza complicazioni o timori la sfida tra i pasticcieri in erba: solo tre persone hanno deciso di andare via. Cori da stadio e trombette degne del più festoso dei martedì grasso hanno salutato la vittoria di Elisa Lenti al termine di una serata da tutto esaurito: ad avere la meglio è stato “Incanto di foresta nera” dalla 33enne Elisa Lenti di Pesaro che ha staccato di soli dieci voti “Armonie di cioccolato in un cuore Augusteo” realizzata da Ramona Neri, 44 anni di Fano.

Verso le 2 di notte, quando la gara era terminata e i clienti della pasticceria erano tornati a casa, dai locali interrati si è levata nuovamente una densa nube nera che è penetrata anche all’interno della pasticceria, a quell’ora in chiusura. Nube che ha provocato l’annerimento di alcune pareti e tanti danni alla pasticceria: all’impianto di aereazione, al solaio, alla pedana esterna andata distrutta e ai prodotti alimentari conservati all’interno... tutti gettati via.

Per questo motivo L’Altro Caffè by Guerrino ha deciso di chiudere il locale per qualche giorno e anticipare così dei lavori di riqualificazione interna che erano stati programmati per primavera. Annerite anche le pareti della Banca delle Marche lì accanto, che dovrà ugualmente provvedere a ritinteggiare.

Il secondo intervento per i vigili del fuoco, che qualche ora prima avevano attribuito l’episodio ad un corto circuito, è stato più impegnativo e ha fatto sorgere il dubbio che i due roghi potessero essere dolosi. Per questo la mattina dopo la polizia scientifica del Commissariato di Fano si è recata sul posto a fare i rilievi del caso. Ora le indagini dovranno accertare se si è trattato di uno sfortunato doppio incidente o se ci sia stata la volontà di danneggiare qualuno, o uno degli esercizi commerciali del complesso in via delle Quercie o i proprietari dell’intera struttura, cioè una società intestata ad alcuni costruttori locali. L’ipotesi meno accreditata al momento è quella che l’obiettivo fosse proprio il magazzino da cui si sono sprigionate le fiamme, concesso in affitto a un’associazione.