La morte di Miss Fano è ancora un mistero, il medico: "Non escludo nulla". Funerali giovedì

Ultimo saluto alle 9.30 nella chiesa Santa Maria degli Angeli di Palermo FOTO: Giusy, dolce e solare

Giusy Ranucci, Miss Fano 2009

Giusy Ranucci, Miss Fano 2009

Fano (Pesaro e Urbino), 26 novembre 2014 - Si svolgeranno domani alle 9.30 nella chiesa Santa Maria Degli Angeli (nel quartiere Partanna Mondello) di Palermo i funerali di Giusy Ranucci (foto), la bella Miss Fano 2009 sulla cui prematura morte resta ancora un alone di mistero. I risultati dell'autopsia svolta ieri pomeriggio al Policlinico di Palermo, infatti, non hanno saputo dire nulla di più di quanto non si fosse già appreso nelle prime ore dal ritrovamento del corpo senza vita della 22enne, ovvero dalla prima ispezione cadaverica di sabato mattina.

«L'esame autoptico non ha consentito di evidenziare nulla di macroscopico – rivela il dottor Paolo Procaccianti, dirigente dell'istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo – e quindi sono stati fatti dei prelievi per fare esami sul cuore e sugli altri organi per capire che tipo di morte si è verificato, ovvero la causa». In base alla sua esperienza, quale può essere l'ipotesi più accreditata? «E' una morte naturale, probabilmente cardiaca, ma è probabile... bisogna capire se è questo o se ci sono altre cause». La famiglia ha raccontato che un mese fa, misurando la pressione, si erano accorti che Giusy aveva i battiti cardiaci molto bassi. I medici le hanno trovato solo delle extrasistole e hanno ritenuto di fare una richiesta per un esame cardiologico più approfondito, ma a gennaio.

«Sì abbiamo acquisito anche quella documentazione...». Può essere collegato? «Perché no? Tutto è possibile... non escludiamo nulla. Abbiamo anche gli elettrocardiogrammi fatti dalla ragazza, ma ancora non possiamo dire nulla su fatti ancora da acclarare. Perché noi abbiamo visto solo macroscopicamente. Attendiamo di vedere microscopicamente». I medici che l'hanno visitata il 7 ottobre scorso avrebbero potuto fare nulla per evitare questa morte? «Questo è quello che vedremo». I risultati degli esami al microscopio si avranno tra circa 60 giorni.