Gli arnesi da scasso sequestrati (foto Franceschetti)
Orciano (Pesaro Urbino), 19 dicembre 2014 - Intercettato e denunciato ad Orciano dai carabinieri un professionista del furto, trovato in possesso di un vero e proprio arsenale di strumenti da scasso. Erano le 21,30 dell’altra sera quando i militari della stazione di Mondavio, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno fermato un’Alfa Romeo 147 scura con targa italiana. Alla guida un rumeno senza fissa dimora. Da un controllo alla banca dati, la macchina è risultata cancellata dai registri del Pra in quanto intestata ad un proprietario fittizio. Il rumeno annovera una lunghissima serie di precedenti per reati contro il patrimonio. Visto il profilo dell’uomo e l’illegittimità del possesso dell’auto, nonché l’inverosimiglianza delle giustificazioni addotte circa la sua presenza in quel luogo, i militari hanno effettuato un’accurata perquisizione personale e del mezzo rinvenendo all’interno del tunnel centrale dell’abitacolo, nella zona del cambio, un piede di porco, un trapano a batteria, tre giraviti, due martelli, una chiave inglese, un paio di manette e due paia di guanti in plastica.
L’uomo, sicuramente con complici in zona, era in possesso, insomma, del kit del “perfetto scassinatore” e il motivo della sua presenza è riconducibile al possibile compimento di furti in abitazione o in esercizi commerciali. Il fatto, poi, che avesse un paio di manette simili a quelle in uso alle forze di polizia lascia supporre che era pronto a tutto, anche ad azioni violente o sequestri di persona nel caso fosse stato sorpreso dai proprietari durante la commissione di un furto. Richiesta la collaborazione di altre pattuglie i carabinieri hanno iniziato una lunga battuta volta alla ricerca di eventuali complici, al momento senza esito. Il rumeno, D.T, 29enne, è stato deferito in stato di libertà per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso; l’auto sequestrata.