Picchiato a sangue da due persone con i pugni e uno sgabello

Selvaggia aggressione in un chiosco: carabinieri sulle tracce degli aggressori

Carabinieri

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Marotta (Pesaro e Urbino), 13 luglio 2014 - Lo hanno colpito con violenza in testa usando uno sgabello del bar e poi hanno continuato ad infierire su di lui anche quando era caduto a terra, picchiandolo con ferocia, finché l’intervento dei gestori del locale e di alcuni avventori non li hanno indotti alla fuga. Barbara aggressione, ieri pomeriggio intorno alle 18,30, al chiosco-bar Oasi di Marotta, sul lungomare Cristoforo Colombo. La vittima è un cinquantenne di Mondolfo, Stefano Morbidelli, che vive effettuando lavori saltuari.

L’uomo era appena arrivato e prima ancora di riuscire a fare un’ordinazione è stato assalito da due soggetti, probabilmente italiani, sul metro e 80 di altezza e di corporatura atletica, che senza aprire bocca lo hanno malmenato selvaggiamente e poi sono scappati a piedi, proseguendo infine la fuga a bordo di una macchina di grossa cilindrata di colore grigio, probabilmente una Bmw o forse un’Audi, che era parcheggiata ad alcune decine di metri dal bar.

Il pestaggio ha causato a Morbidelli ferite tali da renderne necessario il trasporto in eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona, ma non sarebbe comunque in pericolo di vita. Ignoti, al momento, sia i motivi dell’aggressione, sia l’identità degli autori, ma i carabinieri hanno già raccolto molti indizi e testimonianze e sono fiduciosi di fare presto chiarezza sul caso, assicurando i responsabili alla giustizia.

s.fr.