Rosetta Fulvi eletta presidente, in Consiglio comunale nessun colpo di scena

Subentra a Minardi. Ha avuto 20 voti a favore, 4 dall’opposizione

Rosetta Fulvi riceve un mazzo di fiori dal vice presidente Barbara Brunori

Rosetta Fulvi riceve un mazzo di fiori dal vice presidente Barbara Brunori

Fano (Pesaro e Urbino), 22 ottobre 2015 - E’ Rosetta Fulvi (Pd) il nuovo presidente del Consiglio comunale. Il suo nome è passato alla prima votazione con 20 voti a favore, 16 della maggioranza che ha votato compatta, più 4 dell’opposizione. Sicuramente la neo presidente ha potuto contare anche sul voto favorevole dei consiglieri di Forza Italia e de La Tua Fano, Maria Antonia Cucuzza e Stefano Aguzzi, che lo hanno dichiarato in aula, e su quelli dei colleghi di Progetto Fano, Alberto Santorelli e Aramis Garbatini. Non ha votato per la Fulvi il consigliere Udc Davide Delvecchio, come aveva preannunciato pubblicamente, mentre i tre consiglieri grillini hanno proposto e votato Hadar Omiccioli che, però, ha avuto un quarto voto.Tra i banchi dell’opposizione anche un astenuto. Insomma tutto si svolto secondo programma, anzi meglio delle previsioni, in quanto non c’è stato bisogno neppure della seconda votazione.

Nonostante la preoccupazione che potesse spuntare qualche franco tiratore, soprattutto tra i banchi del Pd, i consiglieri di maggioranza hanno votato con lealtà. La consigliera comunale Fulvi, che vanta un bottino di 521 preferenze alle comunali 2014 ed una solida esperienza amministrativa alle spalle, subentra, ad un anno e mezzo dall’inizio della legislatura, al compagno di partito Renato Claudio Minardi, eletto consigliere regionale a giugno di quest’anno. L’elezione di Rosetta Fulvi alla guida del Consiglio comunale è il frutto di un lungo e faticoso percorso politico all’interno del Partito democratico, diviso tra chi sosteneva la candidatura della consigliera e il gruppo dei quarantenni che puntava invece sul collega di partito Cristian Fanesi, attualmente capogruppo. Dopo quattro mesi la soluzione si è trovata, con Fulvi presidente del Consiglio comunale e Fanesi settimo assessore, il quale dovrebbe essere nominato dal sindaco questa mattina. A lui andranno le deleghe ai Lavori pubblici, Protezione civile, Mobilità Urbana e Servizi cimiteriali. Ieri, comunque, è stato il Fulvi Day, con la neo presidente che, visibilmente emozionata nel suo discorso di insediamento, ha assicurato «l’imparzialità nella gestione dei lavori del Consiglio».

La Fulvi è la seconda donna, dopo Maria Antonia Cuccuzza, espressione del centro destra, a guidare il Consiglio comunale di Fano, con una consolidata esperienza, avendo fatto parte degli uffici di presidenza di ben quattro presidenti del Consiglio: Nello Maiorano, Massimo Seri, Alberto Santorelli e Francesco Cavalieri. Nel discorso di Fulvi non sono mancate le citazioni a personaggi quali Gandhi e Gaber, e i ringraziamenti di rito, agli elettori prima di tutto, ai colleghi consiglieri comunali, ai dipendenti comunali, alla giunta, a Minardi e a tutti coloro che l’hanno sempre sostenuta, nella vita e nella politica.