Progetto Fano chiede le dimissioni del sindaco Seri

I consiglieri Garbatini e Santorelli: “Troppe promesse mai mantenute”

Massimo Seri con Davide Rossi

Massimo Seri con Davide Rossi

Fano, 27 agosto 2015 - “Il sindaco apra ufficialmente la crisi e dia le dimissioni in Consiglio comunale”. A chiederlo è il gruppo d’opposizione Progetto Fano alla luce delle dichiarazioni di questa mattina di Davide Rossi e del blocco di maggioranza registrato ieri sera.

“Il sindaco è stato pesato, è stato misurato ed è stato trovato mancante. Dopo le parole di Rossi - fanno presente i consiglieri comunali Aramis Garbatini e Alberto Santorelli - che si tira fuori dalla mischia politica in cui l’hanno cacciato il sindaco e i partiti di maggioranza e conferma egli stesso la nostra notizia di sabato e certifica le difficoltà e l’inadeguatezza del primo cittadino, a Massimo Seri non è rimasto che trarre le conclusioni, aprire ufficialmente la crisi e venire in consiglio comunale con le dimissioni in mano. Perchè anche ieri dopo ore di riunioni, l’unica cosa che hanno partorito è stato l’ennesimo rinvio, addirittura anche per decidere chi dovrà sostituire il Presidente Minardi, in predicato di lasciare il posto dal 31 maggio".

"Pertanto il 9 settembre - aggiungono - non ci sarà ne la sostituzione di Minardi ne l’infornata di incarichi promessi a tutti. Dopo i tavoli che il sindaco si vanta di fare, da mesi si sta dedicando invece solo alle poltrone ormai diventate divani per fare posto a tutti. Con buon pace dei temi più importanti che vanno affrontati celermente e di cui la città non può più aspettare. Ormai la crisi non è piu solo dell’arroganza dei partiti di questa maggioranza ma del sindaco in persona che, promettendo a tutti, non riesce poi a prendere una decisione degna di chiamarsi tale, neppure in riguardo alle persone di sua fiducia, figuriamoci per i temi più delicati e incisivi su cui la città ormai da mesi attende soluzioni. Questa cosa sta assumendo caratteri drammatici per una città come Fano che sta cedendo il passo, soprattutto a Pesaro, su tutte le questioni strategiche. Il sindaco, con dignità, - concludono Garbatini e Santorelli - prenda atto della situazione e passi la mano”.