Gli Sbancati-2 pronti a tornare: finite le riprese del sequel

La troupe ha girato l'intera provincia, facendo riaprire luoghi ormai chiusi al pubblico, come il Tribunale di Fano rianimato da sei avvocati veri FOTO Sul set

Il set degli Sbancati sbarca ad Urbino

Il set degli Sbancati sbarca ad Urbino

Fano (Pesaro e Urbino), 4 settembre 2015 - Un mese di ciack durante il quale il cast artistico (40 attori fanesi e 2 pesaresi tra cui il noto Carlo Pagnini) insieme ai 17 professionisti dello staff tecnico, hanno girato l’intera provincia (FOTO) per realizzare il sequel del film fanese evento dell'anno 2014.

'Gli Sbancati 2 - il Ritorno' (scritto dal suo stesso regista Henry Secchiaroli insieme a Ermanno Simoncelli) è una commedia d’azione itinerante "che avrà inizio dall'uscita di galera degli sbancati e dalla loro sete di rivalsa". Ma finirà comunque in un'aula di tribunale, dove l'altro pomeriggio si sono concluse le riprese del film.

Sei veri avvocati seduti sugli scranni (tra cui Giovanni Orciani di Pesaro e Francesco Cavalieri di Fano), un noto commercialista della città (Enrico Maria Renier) in veste di giudice e 6 indagati dal futuro incerto hanno ridato vita alla sede del Tribunale di Fano, chiusa ormai da mesi e riaperta per l'occasione. "Tra gli obiettivi del ‘Gli Sbancati 2’ - commenta Secchiaroli – c’è quello di mostrare luoghi, palazzi e monumenti poco conosciuti o chiusi al pubblico. Per questo abbiamo scelto il palazzo di via Nolfi, per anni simbolo della giustizia nella città. Per i legali che abbiamo arruolato nel cast è stato come fare un tuffo nel passato".

C'è anche il vecchio hangar all’aeroporto di Fano tra gli edifici chiusi da anni. "Con il nostro progetto – continua Secchiaroli – cerchiamo anche di fare promozione del territorio. Per questo nel girato non potevano mancare i ‘torricini’ del Palazzo Ducale di Urbino. Purtroppo le riprese hanno riguardato solo l’esterno dell’edificio. La Sovrintendenza ha infatti chiesto un cachet troppo alto per girare all’interno del museo. Cifre davvero elevate per una piccola produzione come la nostra. Ci siamo dovuti accontentare di chiacchierare in via Saffi con il Federico da Montefeltro".

Il Duca è tornato a passeggiare nella sua Urbino grazie al make up curato da Andrea “Gommo” Giomaro, maestro di effetti speciali e autore, sempre per “Gli Sbancati 2”, della statua del Lisippo il cui stampo è stato realizzato dall’artista, e carrista, Paolo Furlani. Tra le eccellenze fanesi anche Riccardo Pirani che, per il progetto cinematografico, ha curato gli effetti speciali digitali che creeranno “scintille” tra gli attori della “commedia d’azione” che sarà proiettata a Natale 2015 nelle sale della provincia.