Pronti a scassinare le auto in sosta, denunciati due serbi

Nella notte una volante ha notato la strana presenza di due persone in macchina. Avevano con loro attrezzi da scasso e uno scanner per neutralizzare gli antifurto.

Il materiale da scasso rinvenuto

Il materiale da scasso rinvenuto

Fano (Pesaro e Urbino), 2 luglio 2015 - Denunciati due cittadini serbi, entrambi trentenni, per "possesso ingiustificato di attrezzi da scasso". Nella notte gli agenti di una volante del Commissariato di Polizia di Fano, transitando nella centrale via Buozzi (erano circa le 2 di oggi), notavano la presenza di una vettura con due uomini a bordo. Insospettiti i poliziotti hanno deciso di fare un controllo sul veicolo e i suoi occupanti.

Uno dei due è risultato essere già noto alle Forze dell’Ordine, in possesso di permesso di soggiorno, da tempo residente in Fano, mentre l'altro entrato in Italia con regolare visto solo da pochi giorni.

L’ispezione all’interno dell’abitacolo ha riservato le sorprese sospettate: rinvenuti e sequestrati cacciaviti, attrezzi di ferramenta e soprattutto uno scanner in grado di neutralizzare i sistemi antifurto delle auto, in particolare Audi, VWe Skoda e due pompe manuali per l’apertura delle portiere.

In particolare queste pompe vengono infilate generalmente tra la guarnizione e l'angolare dello sportello chiuso dell'auto; gonfiandole lo sportello si piega lievemente lasciando una fessura che consente di infilare una linguetta in metallo, con la quale è possibile aprire la maniglia interna della portiera. Infine, collegando lo scanner alle prese della centralina, viene rilevato il codice segreto della chiave di avviamento del motore. Per tale motivo i due stranieri sono stati denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.