Fano Jazz By The Sea, tutto quello che c'è da sapere

Programma, biglietti, eventi collaterali

Fano Jazz By The Sea ai nastri di partenza

Fano Jazz By The Sea ai nastri di partenza

Fano, 29 giugno 2017 - Fano Jazz by the sea comincia con un'anteprima il 14 luglio al Teatro dell’Aria di Gradara, con il quartetto di Fabrizio Bosso. Consueta, festosa chiusura, domenica 30 luglio, sui prati della Golena del Furlo di Acqualagna, con la spettacolare Gangbe Brass Band del Benin. Nel mezzo, da sabato 22 a sabato 29 luglio, la Rocca Malatestiana di Fano, restituita alla Città dopo un prezioso lavoro di restauro e messa in sicurezza, sarà il Main Stage di Fano Jazz By The Sea.

All’interno della stessa Rocca, sarà allestito, nella Rocchetta, il Young Stage, mentre al suo esterno, avrà sede il Jazz Village, vero e proprio punto di unione fra la Città e il Festival.

Il Festival, quest’anno intestato a Marco Maggioli, decolla ufficialmente sabato 22 luglio alla Rocca Malatestiana con il celebre pianista e compositore inglese Michael Nyman, impegnato in un piano solo nel corso del quale offrirà all’ascolto una carrellata delle melodie per il cinema che lo hanno reso ovunque famoso.

Nelle serate successive, i riflettori saranno poi puntati sul rinomato chitarrista americano John Scofield, beniamino di Fano Jazz By The Sea che si farà ascoltare a capo della sua Uberjam Band (23 luglio); sul supertrio formato dal percussionista indiano Trilok Gurtu, da Paolo Fresu, altro nome sempre ben accolto dal pubblico fanese, e dal pianista cubano Omar Sosa (24 luglio); sul cantante e polistrumentista britannico Jacob Collier, nuova stella del jazz mondiale e fresco vincitore di due Grammy Award (25 luglio); sui Bokantè, intrigante gruppo multietnico nato da una costola degli ormai popolarissimi Snarky Puppy (26 luglio); sul raffinato pianista di origine armena Tigran Hamasyan (27 luglio); sul notevole quartetto vincitore del “Top Jazz 2016” del mensile Musica Jazz per il miglior disco italiano dell’anno, costituito dal pianista Giovanni Guidi, dal trombonista Gianluca Petrella, dal clarinettista francese Louis Sclavis e dal batterista portoghese Joao Lobo (28 luglio). Infine, il 29 luglio, il ritorno a Fano, dopo tanti anni, del pianista spagnolo Chano Dominguez, artefice di un avvincente mix di jazz e flamenco.

Sempre all’interno della Rocca Malatestiana, nella Rocchetta, troveranno ospitalità, dal 23 al 29 luglio alle ore 23, giovani talenti, alcuni dei quali già noti al pubblico nazionale, affiancanti da altri in via di affermazione. Si comincia con alcune formazioni marchigiane: il trio Butterfly, con Bruno Marinucci alla chitarra, Pierpaolo Ranieri a basso, synth ed electronic drums e Marco Rovinelli alla batteria (23 luglio); il quintetto del bassista Filippo Macchiarelli (24 luglio); i MACK con il loro mix di hip hop, neo soul, jazz ed elettronica (25 luglio). A seguire due nomi di punta del nuovo jazz (ma non solo) italiano: la versatile cantante, pianista e performer Debora Petrina (26 luglio) e il trombonista Filippo Vignato, miglior nuovo talento italiano nel “Top Jazz 2016” che si esibirà in trio con il pianista francese Yannick Lestra e con il batterista ungherese Attila Gyarfas (27 luglio). Ed ancora: i Pericopes, nati dal percorso intrapreso da Alessandro Sgobbio (pianoforte) ed Emiliano Vernizzi (sax) e frutto di dieci anni di attività artistica internazionale a cavallo tra Parigi, New York e l'Italia; il gruppo della pianista Maria Chiara Argirò, romana di nascita ma londinese di adozione, autrice e interprete di una musica che fonde suggestioni stilistiche provenienti dal jazz, dalla musica classica, dalle tradizioni popolari e dal rock.

Apprezzata novità dell’edizione 2016 di Fano Jazz By The Sea, la sezione “Exodus Stage: Gli echi della migrazione” offre l’opportunità di riflettere su una delle problematiche cruciali della società occidentale, oltre che di ascoltare musicisti di caratura internazionale avvolti dalla magnifica cornice della Pinacoteca San Domenico. In quest’altra magica location, nei pomeriggi dal 24 al 29 luglio (ore 18,30), si svolgeranno sei solo performance, ad iniziare da quella di Jabel Kanuteh (kora e voce), la cui storia di migrante è emblematica: Jabel la racconta mediante una musica di grande forza evocativa. Così come lo è quella del sassofonista pugliese Roberto Ottaviano, uno dei massimi specialisti a livello internazionale del sax soprano (25 luglio). Sarà poi la volta del fisarmonicista Simone Zanchini, innovatore delle possibilità tecnico-espressive del suo strumento (26 luglio); del chitarrista sardo Paolo Angeli, inventore di una originalissima versione della chitarra sarda (27 luglio); del trombettista Giovanni Falzone, estroso solista capace di far convivere il jazz con la musica classica e il rock (28 luglio); del batterista Roberto Dani, il cui concerto per batteria preparata si preannuncia come una riflessione sonora a partire dal silenzio.

Il Jazz Village, con il progetto Green Jazz, è l’altra grande novità di Fano Jazz By The Sea 2017. Non un semplice spazio dedicato ad attività collaterali, ma molto di più: sarà il cuore pulsante del Festival, il punto di unione con tutta la Città. L’attività del Jazz Village inizierà ogni giorno alle 18,30, per protrarsi sino dopo i concerti del Main Stage. Qui si svolgeranno i concerti – aperitivo delle 19,30, gli appuntamenti di mezzanotte, dj set inclusi, laboratori didattici per bambini, incontri e altro ancora. E qui avranno sede stand enogastronomici, l’info point e il Green Corner, luogo di rappresentazione dell’idea di Festival sostenibile, sposata in pieno da Fano Jazz By The Sea.

L’inaugurazione del Jazz Village è prevista per sabato 22 luglio (ore 19) con la Mondaino Young Orchestra.

Tuquitour, agenzia di incaming che proporrà 10 pacchetti turistici “esperienziali“ legati al Festival. Due le escursioni in programma a bordo del Caicco Regina Isabella: mercoledì 25 luglio con il pianista Enrico Zanisi e venerdì 28 con il gruppo Welcome To The Jungle. Partenza alle ore 18 dal Porto di Fano – Marina dei Cesari verso il Colle dell’Ardizio. Rientro alle ore 23. Info e prenotazioni: tel. 0721 805629.

Tre, infine, le mostre in cartellone, allestite in altrettanti luoghi della Città. Su progetto di Michele Sereni e a cura di Milena Bucci, gli artisti Luigi Carboni, Marco Neri e Graziano Spinosi espongono le loro opere nelle salette della Rocca Malatestiana. Inaugurazione sabato 22 luglio alle ore 17,30. Sempre il 22, ma alle 18,30, si inaugura a Palazzo Bracci Pagani (Corso Matteotti) The Chicken, personale di Davide Mancini Zanchi. Infine, da lunedì 24 luglio (ore 18,30), alla Pinacoteca San Domenico, saranno esposte opere di Giancarlo Lepore e Sabina Trifilò, riunite sotto il titolo de Il Viaggio. Questa mostra è a cura di Trafic Spazio Arte. Inoltre, per “Young Art”, allievi del Liceo Artistico Apolloni di Fano avranno l’opportunità di esporre propri lavori in una saletta interna della Rocca Malatestiana.

Quanto ai biglietti, quest’anno Fano Jazz By The Sea applica una serie di riduzioni rivolte in special modo ai giovani e ai residenti nella Città di Fano, oltre alle consuete agevolazioni per gli Under 25, Over 65 e i soci Marche Jazz Network. Le riduzioni per i giovani si suddividono secondo le seguenti tipologie: Porta un amico Under 25 (un giovane sotto i 25 che acquista un biglietto ridotto, con l’aggiunta di 1 euro potrà portare un altro giovane con stessi requisiti anagrafici); Under 16 (ingresso gratuito per gli under 16 accompagnati da una o due persone adulte, per le quali è previsto un biglietto ridotto per i concerti del 25, 26, 27 e 28 luglio);