Giovedì 18 Aprile 2024

Trovato morto sotto una quercia: forse scalciato da un toro

Tragedia nelle campagne di Fossombrone, il corpo del pensionato ritrovato dal figlio «Era vicino al capanno dove teniamo il nostro toro, che però è un animale privo di corna». Si farà l’autopsia

Il corpo dell’anziano allevatore è stato trovato sotto una quercia vicino al capanno del suo toro senza corna

Il corpo dell’anziano allevatore è stato trovato sotto una quercia vicino al capanno del suo toro senza corna

Fossombrone (Pesaro e Urbino) 21 dicembre 2014 - Non si sa ancora cosa abbia causato la morte di Antonio Pierucci, pensionato settantenne ritrovato senza vita ai piedi di una quercia nel pomeriggio di sabato, in località San Martino dei Muri, a circa otto chilometri da Fossombrone. L’uomo, ex-agricoltore ed allevatore, faceva quasi tutti i giorni una passeggiata dopo il pranzo. Non vedendolo tornare uno dei figli, Massimo, anche lui allevatore e agricoltore, lo è andato a cercare: «Nel pomeriggio, siccome non tornava a casa sono andato a cercarlo più o meno dove sapevo che passava sempre nei suoi giri.

L’ho trovato ai piedi di una quercia poco distante dal capanno dove è ricoverato il nostro toro. Era steso a faccia in giù, il corpo ancora caldo. E’ solo una supposizione - raccolta - che sia stato ucciso dal toro. È una bestia che non ha le corna, tra l’altro, quindi, se è stata il toro a uccidere mio padre, potrebbe averlo scalciato o caricato, ma ripeto, non è sicuro». L’uomo ha piccoli segni sul corpo: «Un taglietto al mento, un altro sotto lo zigomo sinistro, alcuni ematomi leggeri – racconta il figlio - nella parte alta del torace. Per saperne di più bisognerà aspettare l’autopsia, mi hanno detto che verrà fatta o lunedì sera o martedì mattina». Poi si terranno i funerali. Antonio Pierucci lascia la moglie Chiara Maria, i figli Massimo e Denis e tre nipoti.