La capitaneria scagiona Basil e Brenda: non c'è inquinamento

Le piattaforme erano finite sotto accusa per l'inchiesta della trasmissione Piazza Pulita

Tecnici su una delle piattaforme ispezionate

Tecnici su una delle piattaforme ispezionate

Pesaro, 3 maggio 2016 - Le piattaforme Basil e Brenda, finite sotto accusa per l'inchiesta della trasmissione Piazza Pulita, sono state definitivamente scagionate dagli uomini della Capitaneria di porto. Il verdetto è stato: nessun inquinamento.

La verifica sulle piattaforme di estrazione del gas è stata effettuata oggi da parte di Ufficiali della Guardia Costiera provenienti dal Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto ed appartenenti alla Capitaneria di Porto di Pesaro, su disposizione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, anche in seguito ai contenuti allarmanti dell'inchiesta della trasmissione televisiva “Piazza Pulita”.

L’attività , presieduta dal Capitano di Vascello Aurelio CALIGIORE - già Comandante del Porto di Pesaro negli anni dal 2006 al 2008, è stata effettuata anche con lo scopo di dare una risposta alle interrogazioni parlamentari dei giorni scorsi e, soprattutto, per verificare le segnalate ipotesi di pericolo di inquinamento del mare ad opera delle piattaforme recentemente segnalate dalle associazioni ambientaliste.

Gli allarmi si sono rivelati infondati: non sono infatti emersi fenomeni di inquinamento del mare ad opera delle piattaforme Basil e Brenda che pertanto, "nel pieno rispetto delle normative ambientali" sottolinea la nota della Capitaneria, continuano ad operare per integrare il fabbisogno energetico nazionale, ad una distanza superiore alle dodici miglia dalla costa, nel rispetto delle Autorizzazioni Ministeriali concesse.