Sant'Elpidio a Mare, 'Città medioevo' omaggia le zone terremotate

Appuntamento dal 27 al 30 luglio con la 25esima edizione

La presentazione di 'Città Medioevo'

La presentazione di 'Città Medioevo'

Sant'Elpidio a Mare (Fermo), 26 giugno 2017 - Lo spiazzo de Nazzà, uno degli angoli più suggestivi del centro cittadino, ha ospitato ieri mattina la presentazione della 25esima edizione di ‘Città Medioevo’ che si terrà dal 27 al 30 luglio. Una location scelta non a caso perché dalla terrazza è possibile abbracciare con lo sguardo la catena dei Sibillini ed è proprio quelle terre martoriate dal sisma che Città Medioevo vuole omaggiare, ospitando ogni sera una manifestazione storica di quelle zone con le sue «storie, sapori e colori». A presentare la manifestazione è stata la presidente dell’Ente Contesa Alessandra Gramigna, accompagnata dalla consigliera comunale con delega alle manifestazioni storiche Manola Perticarini, dalle presidenti delle Contrade Storiche (Eleonora Valori per la Santa Maria, Maide Bracciotti della San Giovanni e Patrizia Lottini della Sant’Elpidio), dai priori, dai rappresentanti delle delegazioni foranee e dal partner Simone Corradini di Quota Cs.

«In un momento così difficile – ha spiegato la Gramigna – è necessario, anche attraverso la passione per la storia che anima molte delle nostre città, sviluppare e consolidare rapporti di amicizia, collaborazione e aggregazione territoriale e sociale. Non è stato facile portare le manifestazioni di centri come San Severino, Camerino, San Ginesio a Sant’Elpidio perché hanno già molti problemi organizzativi e logistici nelle loro città, ma i buoni rapporti all’interno della Associazione marchigiana rievocazioni storiche ha fatto superare ogni problema».

Oltre alle scene di vita medievale quotidiana, le Contrade Storiche e le Delegazioni Foranee metteranno in scena racconti legati ai Sibillini mentre, lungo il corso e nelle piazze, compagnie storiche intratterranno con teatro di strada, giullari, balli ed acrobazie, creando un clima di festa in onore degli ospiti. Le serate si concluderanno con il passaggio di funanboli in piazza Matteotti. 

Come consuetudine molto ricco il programma di attrattive realizzato dalle Contrade Storiche e dalle Delegazioni Foranee con curate ambientazioni storiche e la partecipazione di compagnie d’armi, allestimenti di accampamenti e corpi di guardia e musica medievale. Fra le novità la ‘Piccola Città Medioevo’, lo spazio ricavato nel cortile di via Cunicchio per rendere la manifestazione a misura di famiglia, dove sarà allestita un’area dedicata ai bambini con il teatro dei burattini medievali, la lettura di leggende storiche e la scoperta della fauna del Parco dei Sibillini.

Sarà operativo anche un mercato con i prodotti tipici dei Sibillini e, all’interno del palinsesto culinario, le locande realizzeranno anche un menù vegetariano ed uno a misura di bambino.