Abbiamo tutti un po' paura

Il punto

Fermo, 19 aprile 2015 - È ormai sotto gli occhi di tutti l’escalation della criminalità registratasi negli ultimi mesi nel Fermano. Piccoli e grandi comuni hanno contato rapine e furti, c’è stato un innalzamento della violenza e delle minacce, è aumentata anche la sfrontatezza dei delinquenti, che colpiscono sia di giorno sia in posti frequentati.

Agisce il tossico in cerca di pochi spiccioli, lo straniero e l’italiano, si muovono anche bande ben organizzate, magari provenienti da fuori regione, ma con ramificazioni locali molto forti. Inoltre, permane quel substrato ormai quasi epidermico della prostituzione.

Dando uno sguardo, per mestiere, alle cronache delle altre province, capita di notare che nel Fermano non si sono verificati, per fortuna, grandi episodi delinquenziali, ma sicuramente la criminalità ordinaria è nettamente superiore. Un terribile avvenimento provoca sconcerto e scuote l’anima, ma poi pian piano viene dimenticato. Furti, rapine e scippi, invece, sono un tarlo meno appariscente, che però piano piano corrode l’elemento base della nostra quotidianità: la sicurezza. Dal ricco industriale al pensionato e al disoccupato, tutti hanno paura di subire qualche violenza. Un fenomeno da approfondire.