Fermo, 30 luglio 2011 - Chiamatelo gossip o curiosità, ma sta di fatto che, la notizia di avere una studentessa pornostar fermana, ha messo in subbuglio tutto il territorio. Per saperne qualcosa di più abbiamo rintracciato il regista del film, Guido Maria Ranieri, e lo abbiamo intervistato nella sua villa a pochi passi da Fermo.

Come è nata l’idea di ingaggiare una studentessa universitaria per fare la protagonista del suo nuovo film?
“Il mio incontro con la ragazza é stato un incontro del tutto casuale, niente di predefinito o programmato. Ero stato invitato dall'autore Brunetto Fantauzzi, mio carissimo amico, alla presentazione del suo ennesimo libro su Moana Pozzi in una nota discoteca della capitale, e lì ho preso parte come membro della giuria per l' elezione  della ragazza più bella del locale. Inutile dirlo che lei ha vinto il concorso, ed é stato così che lo conosciuta. Mi é sembrata fin da subito una ragazza oltre che bella, anche molto intelligente e determinata. Pur sapendo il genere di film che io realizzo non si é tirata indietro alla proposta di un provino.  La cosa curiosa é che in quell'occasione non sapevo ancora che era anche lei di Fermo, l’ho saputo alcune settimane dopo quando si é presentata sul set e ha firmato la liberatoria”.

Non trova strano che una giovane studentessa universitaria si sia prestata ad un provino a luci rosse?
“No, assolutamente. I tempi sono cambiati, fortunatamente il settore si é sdoganato, anche gli attori e le attrici del nostro ambiente sono perfettamente integrati nel mondo della comunicazione di massa e fanno moda. La pornostar Eva Henger ha presentato la trasmissione Paperissima ed ha partecipato ha molti film cinematografici. Per non parlare di Rocco Siffredi che oltre a comparire continuamente in tv con gli spot pubblicitari, adesso é protagonista insieme a Massimo Boldi nel suo nuovo film 'Natale a Parigi'. Anche io ho alcuni anni fa ho preso parte ad un film con Michele Placido: 'L'odore del sangue'”.

Questa famigerata studentessa si presenterà con il suo vero nome?
“No, é sempre bene dividere la vita privata da quella pubblica, per ovvi motivi di riservatezza. Tra l'altro le iniziali che avete riportato nell'articolo precedente sono errate poiché sono R.G e non N.G.”.

Qual è il suo nome d’arte?
“Ho trovato fin da subito aderente al suo personaggio e molto incisivo il nome d'arte di Sofia Bellucci che lei stessa mi ha proposto fin dal giorno del provino”.

Come si è comportata sul set?
“La prima volta, quando si é presentata al provino, era molto tesa e diffidente, ma per niente imbarazzata, come invece accade il più delle volte agli esordienti. Per un attimo ho temuto che non lo avrebbe voluto portare avanti. Poi, man mano che prendeva confidenza con il set, si é lasciata andare e il risultato lo potete vedere voi stessi nel film che uscirà a fine settembre dal titolo, Segni Particolari: Bellissima".

Crede che la sua nuova scoperta abbia i numeri per diventare una vera pornostar?
“Naturalmente! Nel corso del tempo ho conosciuto tante artiste più o meno famose, ma pochissime così determinate come lei. Credo sia una ragazza davvero in gamba e abbia le idee molto chiare sul suo avvenire. Vuole fare i film ma allo stesso tempo non abbandonare gli studi. E in questi tempi di crisi chi può darle torto?”.

Lei, una decina di anni fa fece scandalo lanciando una insospettabile commessa di una videoteca che poi è divenuta la famosa pornostar Asia D’Argento. Con questa studentessa universitaria sta accadendo la stessa cosa?
“Come dicevamo prima, i tempi sono cambiati e con l'avvento di internet, del digitale terrestre e l'abbattimento delle frontiere anche la mentalità della provincia italiana é cambiata si é evoluta ed é sicuramente più smaliziata di una volta. Sono sicuro però che la curiosità fa parte della natura umana e la notizia di avere in città una nuova stella nascente del cinema erotico susciti l'interesse di tutti, benpensanti o meno. Chissà, staremo a vedere”.

Tutti la cercano per scoprire la vera identità di questa studentessa. Può darci qualche indizio?
“Purtroppo conosco davvero poco della vita privata di R.G. i nostri rapporti sono molto formali e io non sono molto incline al pettegolezzo. So che oltre agli studi che porta avanti presso la facoltà di giurisprudenza a Roma, si dedica nel tempo libero all'equitazione e allo sport in generale. Non ho mai parlato con lei della sua famiglia e non credo che sia legata sentimentalmente ad un ragazzo. Adesso é tornata per le vacanze in città e se siete fortunati potrete magari incontrarla in spiaggia a prendere il sole”.