Fermo, 12 maggio 2014 - Trovato dagli agenti della polizia municipale con l’assicurazione scaduta, ha minacciato una strage per poi tentare di scappare. Un vigile, però, è riuscito a sventare la fuga, spruzzando uno spray al peperoncino sul volto del conducente che, resosi conto di averla combinata grossa, è scoppiato in lacrime.

Sembrerebbe più la trama di una commedia d’azione, ma è accaduto realmente l’altra mattina a Casabianca. Erano da poco passate le 11, quando lungo la statale Adriatica, nei pressi del semaforo all’incrocio che conduce al mare, una pattuglia della polizia locale di Fermo ha intimato l’alt ad un autocarro per un controllo di routine. Durante le verifiche, un particolare è saltato immediatamente all’occhio degli agenti: il tagliando dell’assicurazione risultava scaduto il 19 aprile, quindi oltre i 15 giorni tollerati dalla legge.

A quel punto, gli uomini della polizia municipale hanno chiesto alla centrale di fare una verifica alla banca dati Ania, che ha confermato la mancanza di copertura assicurativa. E’ scattata la multa, ma il conducente - M.G., 63 anni, di Montefiore dell’Aso – alla notizia dell’’importo della sanzione (841 euro), ha dato in escandescenze, iniziando a gridare e a minacciare: "Non ho i soldi per pagare. In Italia solo i delinquenti vengono tutelati. Vi ammazzo tutti, ammazzo una decina di persone, poi vediamo".

Mentre pronunciava queste frasi, M.G. si è avvicinato rapidamente al suo veicolo. I vigili lo hanno inseguito, quando è salito in cabina ed ha acceso il motore con il chiaro intento di fuggire, uno degli agenti, Fabrizio Malavolta, gli ha spruzzato in volto uno spray al peperoncino. L’uomo ha iniziato a gridare, ma questa volta per il bruciore e, accasciandosi verso il lato passeggero, ha permesso al vigile di spegnere il motore e sfilare la chiave di accensione.

M.G., dopo una decina di minuti, resosi conto della immane sciocchezza che stava per commettere, è scoppiato in un pianto disperato e, nonostante abbia offerto tutta la sua collaborazione, si è visto ugualmente portare via il suo autocarro dal carroattrezzi.