Lido Tre Archi, tunisino sfigurato con l'acido

Regolamento di conti: lievemente ferito un connazionale che era stato aggredito per primo. Sul posto polizia e carabinieri

La Polizia a Lido Tre Archi (Foto Zeppilli)

La Polizia a Lido Tre Archi (Foto Zeppilli)

Fermo 17 novembre 2017 - Un altro inquietante fatto a Lido Tre Archi, a poco più di 48 ore di distanza dalla rissa a bottigliate tra magrebini (FOTO). Questa volta protagonisti dell’ennesimo regolamento di conti tra i “disperati della droga”, sono stati due tunisini e durante l’aggressione è stato utilizzato acido.

Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di oggi nella centrale via Aldo Moro. Erano da poco passate le 12,45 quando un 30enne nordafricano, nel tentativo di vendicarsi di un suo connazionale più giovane per un torto subito, ha tirato fuori una boccetta piena di acido per colpirlo alla schiena. Non ha fatto però i conti con la prontezza di riflessi del suo antagonista, che, accortosi dell’agguato, è riuscito a neutralizzare il 30enne tunisino e a gettargli l’acido in faccia. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e subito dopo carabinieri e polizia, che indagano sulla vicenda.

Entrambi i protagonisti dell’agguato sono rimasti feriti, ma ad avere la peggio è stato il 30enne, che ha riportato lesioni sul 70 per cento del volto ed è ricoverato al pronto soccorso del “Murri”.

Non è escluso che la rissa dell'altra sera e l’aggressione di oggi possano essere collegati tra loro.