Furto di gioielli, foto d'archivio (Germogli)
Fermo, 8 ottobre 2016 - Una svolgeva le funzione di badante, l’altro era il suo complice e aveva architettato il piano che ha permesso di trafugare alla vittima una refurtiva di oltre 50.000 euro. E’ accaduto a Porto San Giorgio, dove i carabinieri sono riusciti ad identificare i ladri, denunciando alla Procura della Repubblica un uomo e una donna di nazionalità romena. Si tratta di due pregiudicati, senza fissa dimora, che in concorso tra loro, approfittando delle mansioni di badante e del rapporto di fiducia che la donna aveva nei confronti di una 70enne, le hanno rubato dalla sua abitazione, in più occasioni, denaro contante e monili in oro per un valore complessivo di oltre 50.000 euro.
L’ultimo furto risale al primo di agosto scorso, cioè da quando i due romeni hanno fatto perdere le tracce. Solo allora l’anziana si è accorta degli oggetti e del denaro rubatole. E’ probabile che i ladri abbiano fatto scomparire la refurtiva, poco per volta, in modo che la vittima dei furti non se ne rendesse conto. Poi, una volta ultimato il piano, sono scomparsi nel nulla da un giorno all’altro. I carabinieri stanno eseguendo ulteriori indagini al fine di rintracciare i due rumeni.