Banditi intercettati scappano e provocano un incidente

Un bandito fermato, l’altro si è dato alla fuga. Coinvolte due auto, donna ferita

La Range Rover e le altre auto coinvolte nell’incidente durante il tentativo di fuga dei banditi

La Range Rover e le altre auto coinvolte nell’incidente durante il tentativo di fuga dei banditi

Fermo, 22 settembre 2016 - Si stavano aggirando, a bordo di una Opel Astra bianca, nei pressi di Campiglione, probabilmente per mettere a segno un colpo, non immaginavano però che i carabinieri li stavano tenendo d’occhio dopo che la loro auto era stata segnalata perché collegata a diversi furti commessi nei parcheggi dei centri commerciali.

Però, quando i militari sono entrati in azione per chiedere i documenti ai due occupanti della vettura, il conducente ha spinto il piede sull’acceleratore, dando il via ad una pericolosa e rocambolesca fuga. E’ accaduto ieri, intorno alle 18, e solo per fortuna la folle corsa dei malviventi non ha provocato gravi conseguenze. La fuga è durata solo qualche centinaio di metri perché l’Opel dei banditi, all’altezza dell’incrocio di zona Triangolo di Monte Urano , ha urtato un Range Rover, guidata da una 40enne e che trasportava una bambina.

L’impatto ha fatto finire l’auto dei fuggitivi sopra l’aiuola spartitraffico dell’incrocio e quindi in mezzo alla carreggiata, dove, nel senso di marcia opposto stava sopraggiungendo una Fiat Bravo con a bordo due donne. L’impatto è stato inevitabile e violento e la passeggera delle Fiat è rimasta ferita. Anche i due malviventi sono rimasti storditi a seguito dello scontro e questo ha permesso ai carabinieri di catturarne uno. Il complice invece è riuscito a fuggire a piedi nelle campagne circostanti. L’uomo è stato tratto in arresto e condotto in caserma dove è stato identificato.

Si tratta di F.D.O. un 30enne di Latina, a cui risulta essere intestata la Opel utilizzata per i furti. «I due malviventi – spiega il comandante del Nucleo operativo e Radiomobile dei carabinieri di Fermo, il tenente Rocco Orsini – erano pronti per entrare in azione e compiere un furto, ma i nostri uomini glielo hanno impedito. Entrambi sono italiani, ma le indagini sono ancora in corso e non posso aggiungere altro». Sul luogo dell’incidente, oltre ai militari dell’arma sono intervenuti anche la polizia, i vigili del fuoco e la polizia municipale, i sanitari del 118 e della Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare. Quest’ultimi, dopo le prime cure, hanno trasportato la persone ferita al pronto soccorso di Fermo. La donna seppur in stato di shock, è rimasta sempre cosciente.