Sant'Elpidio a Mare, casa famiglia irregolare. Scattano i sigilli

Via Castellano, la struttura non può ospitare anziani non autosufficienti. Blitz dei Nas

Controlli alla casa famiglia

Controlli alla casa famiglia

Sant'Elpidio a Mare (Fermo), 24 ottobre 2017 - I Nas di Ancona, il Servizio Igiene e Sicurezza dell’Asur, l’Ambito XX e laPolizia locale. C’era un grande spiegamento di forze, ieri mattina, lungo via Castellano, dinanzi a una abitazione in cui è stata realizzata una casa famiglia per anziani, da cui dovevano essere fatti sgomberare tre ospiti (su quattro complessivi) che, essendo non autosufficienti, secondo la legge, non potevano stare lì. A seguito delle irregolarità emerse, parte della struttura è finita sotto sequestro.

La casa famiglia, infatti, prevede l’accoglienza di un massimo sei ospiti, ma autosufficienti. Inoltre nell’appartamento non c’era personale qualificato per accudire i non autosufficienti e neppure in regola con il contratto di lavoro. A gestire la struttura è Clara Matzuzzi che aveva già avuto problemi, del tutto simili, qualche anno fa, con la casa di riposo ‘Villa Gelsomini’ a Bivio Cascinare.

«In quel caso, ci siamo messi in regola – raccontava ieri dopo essere finita ancora una volta al centro dell’attenzione dei Nas – e la situazione è stata risolta. Il fatto è che le richieste sono tante e allora, abbiamo pensato di aprire una casa famiglia prendendo in affitto questo alloggio per dare risposte ad altre persone». Ma anche stavolta, di buon mattino (erano le 9) si è ritrovata i Nas fuori dalla porta. «L’ho avviata a marzo – racconta, mentre gli agenti dei Nucleo Antisofisticazioni effettuavano verifiche e controlli all’interno dell’appartamento – e, così come dice la legge, ho fatto la regolare comunicazione al Comune per l’apertura di una casa famiglia dove non possono essere accolti più di sei ospiti. Qui ce ne sono quattro».

Il fatto è che tre di questi, non sono autosufficienti, per cui non potevano essere ospitati. I Nas sono andati per eseguire un decreto di sequestro dell’appartamento e procedere allo sgombero degli anziani (i familiari di tre di loro sono stati invitati ad andare a riprenderli per sistemarli altrove). «Intendo oppormi in ogni modo possibile: qui non sarà sequestrato niente», è la reazione della Matzuzzi.

Alla fine, i tre ospiti non autosufficienti sono stati portati in altre strutture, mentre nella casa famiglia ne è rimasto solo uno che è in grado di deambulare e gestirsi autonomamente. I sigilli, perciò, sono stati apposti solo a una parte dell’alloggio, dopodiché, completata l’ispezione, gli agenti dei Nas e gli altri hanno lasciato l’abitazione.