Fermo, case affittate in nero alle prostitute. Proprietari segnalati

Serrati controlli della polizia lunga la costa. I nominativi al vaglio della Finanza e dell'Agenzia delle entrate

I controlli effettuati dalla polizia a Porto Sant’Elpidio (foto Zeppilli)

I controlli effettuati dalla polizia a Porto Sant’Elpidio (foto Zeppilli)

Fermo, 28 maggio 2017 - Continuano le attività di controllo straordinario del territorio da parte della polizia. Questa volta, in occasione dei servizi antiprostituzione, nel mirino degli uomini del Commissariato sono finiti anche i proprietari di immobili affittati alle lucciole. In particolare, gli agenti hanno accertato l’assenza del contratto e l’assenza della comunicazione all’autorità locale di pubblica sicurezza degli affittuari. I proprietari degli immobili sono stati sanzionati ai sensi della legge antiterrorismo del 1978. Ovviamente, la loro posizione di irregolarità contrattuale verrà segnalata sia alla Guardia di Finanza che all’Agenzia delle Entrate.

La capillare attività antiprostituzione si è svolta lungo l’Adriatica a Porto Sant’Elpidio, ha consentito da un lato di verificare la forte diminuzione di prostitute in attesa di occasionali clienti e dall’altro di rintracciare ed allontanare dal territorio nazionale una cittadina romena irregolare. Un’altra giovane è stata sanzionata per l’inosservanza del divieto di ritorno sul territorio nazionale. L’attività antiprostituzione è stata anche mirato a reprimere le case d’appuntamento. Infatti, un agente, fingendosi cliente, si è recato all’interno di un appartamento situato a Lido di Fermo, all’interno del quale sono state identificate due giovani romene che pubblicizzano la loro attività di prostituzione su due periodici locali.

Durante la settimana appena trascorsa, sono stati effettuati anche tre servizi straordinari di controllo del territorio nei quartieri di Lido Tre Archi e Lido di Fermo e a Porto Sant’Elpidio. Ieri, invece, nell’ambito della «Giornata della sicurezza», i controlli sono stati allargati anche a Pedaso, Altidona, Porto San Giorgio, Ete Caldarette, località Triangolo. Sono stati complessivamente impegnati 50 poliziotti di cui 10 equipaggi del Reparto prevenzione crimine di Pescara e 15 pattuglie del Commissariato di Fermo. In occasione dei servizi sono stati identificate 185 persone e controllati 138 autoveicoli. Durante i servizi è stato notificato ad un cittadino tunisino, con alle spalle reati contro il patrimonio, rintracciato a Lido Tre Archi, l’avviso orale emesso dal questore.