Campofilone, rubati 200 quintali di olio

Il colpo alla Confa. La merce era pronta per la distribuzione

Carabinieri (Foto di archivio)

Carabinieri (Foto di archivio)

Campofilone (Fermo), 21 novembre 2017 - Si sono intrufolati all’interno del parcheggio dell’area ‘Confa Trasporti e Spedizione’ a Campofilone e hanno rubato un semirimorchio carico di 200 quintali di olio di semi, imbottigliato e confezionato in scatole. Era pronto per essere consegnato ai vari supermercati d’Italia. Il furto, del valore economico stimato intorno ai 20mila euro, è stato messo a segno nella notte tra sabato e domenica. I ladri, prima di agire all’interno del parco Confa, hanno rubato un trattore da strada, presumibilmente ai danni di una ditta di trasporti dell’ascolano. Poi hanno raggiunto l’area Confa, a Campofilone. Hanno attaccato il semirimorchio carico di olio di semi alla trazione del trattore e sono scappati con l’ingente bottino facendo perdere le proprie tracce. Oltre al carico di olio – di proprietà di un’azienda del nord e in sosta alla Confa per essere consegnato ai supermercati – nell’ingente valore economico del furto va annoverato anche quello del semi rimorchio e del trattore da strada. Sul caso indagano i carabinieri.

Il furto di Campofilone, potrebbe essere collegato al tentativo di rubare un camion all’interno della proprietà privata della Pegas di Porto San Giorgio, la nota azienda della famiglia Petracci, leader nel servizio di fornitura di gpl e diverse tipologie di gas. Anche qui i balordi sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica. Dopo aver scavalcato la recinzione privata hanno tentato di rubare un camion (con motrice e rimorchio) manomettendone i fili dell’impianto elettrico. Qualcosa però non è andato come secondo i piani, ed i balordi hanno rinunciato al colpo. Difficile dire se i due casi siano collegati. Saranno i militari dell’Arma a fare luce sul tentato furto alla Pegas di Porto San Giorgio e sul colpo messo a segno alla Confa di Campofilone.