Fermo, il premier Gentiloni ha aperto il Micam

Agli imprenditori: 'Grazie, siete un esempio'

Gentiloni al Micam (foto Dire)

Gentiloni al Micam (foto Dire)

Fermo, 18 settembre 2017 - Mostra tutta la grinta dei marchigiani, la presidente Annarita Pilotti nell’aprire l’84esima edizione del Micam davanti a un parterre de roi a Milano. Ma il suo principale interlocutore è l’ospite d’onore, il presidente del consiglio Paolo Gentiloni. A lui presenta le richieste del settore: una diminuzione del costo del lavoro; abbattimento del cuneo fiscale; la tutela del Made in Italy; la defiscalizzazione dei campionari. «Una parte di questa manifestazione deve indurci a ricordare quanto importante sia questo settore in una regione come le Marche, colpita da una sequenza gravissima di terremoti», ha detto.

La presenza del premier al Micam è 'un modo per dire all’industria marchigiana ‘grazie’ per quello che ha fatto in questi mesi, per rimettere in movimento il territorio, per ridare fiducia e speranza, in qualche caso aprendo anche nuovi stabilimenti. Senza industria, ogni ricostruzione si fa più difficile'. L’impegno del governo? 'Creare le condizioni affinché l’attività delle nostre imprese possa proseguire. Cercheremo di farlo con la prossima legge di bilancio, cercando di utilizzare la congiuntura favorevole, per concentrare le poche misure possibili nel senso di facilitare il lavoro, l’innovazione delle imprese, le condizioni di chi lavora. Svilupperemo un pacchetto di ulteriori investimenti per l’industria 4.0; proseguiremo la battaglia del Made in Italy'.

'Quello calzaturiero è un settore importante per le Marche – ha spiegato Gentiloni –. L’Italia ringrazia l’imprenditoria marchigiana di settore per quello che sta facendo: continua a investire per rilanciare i territori devastati dal sisma. Senza i territori, non c’è vera ricostruzione'. Parole subito colte dal presidente della Regione, Luca Ceriscioli. 'Se il buon giorno si vede dal mattino – ha sottolineato –, theMicam è partito alla grande. Il premier Gentiloni ha ricordato la forza delle Marche, la capacità di produrre cose belle, un territorio straordinario che tiene insieme imprenditori, lavoratori e istituzioni che sanno collaborare. Speriamo che i sintomi della ripresa che percepiamo possano riflettersi positivamente già da questa fiera'.

'Mi sono presentato, mi ha sorriso e mi ha risposto: io sono de Tulentì’ – sorride Enrico Ciccola, presidente sezione calzaturieri di Fermo – e credo che questo sia un sintomo di vicinanza. Spero che anche tramite il presidente della Regione possiamo avere un confronto un po’ più approfondito sulle tematiche indicate dalla Pilotti. Le calzature tramite le Marche possono avere un ulteriore stimolo'. 'Estremamente positiva la presenza del premier (mancava da oltre 20 anni) – ha dichiarato Moira Canigola, presidente della Provincia –, è positivo che abbia parlato quasi esclusivamente della nostra regione. È una ulteriore presa di coscienza del nostro distretto. Per il resto, quanto detto lascia sperare in una buona azione di governo'.

Presenti anche il sindaco di Sant’Elpidio a Mare, Alessio Terrenzi, e quello di Fermo, Paolo Calcinaro, insieme con all’assessore di Porto San Giorgio Valerio Vesprini. «Importante il riferimento alla ripartenza e crescita per le Marche e direi, per il nostro territorio anche in termini occupazionali», ha detto Calcinaro riferendosi alle aprole del premier.