Parte della droga trovata al marocchino arrestato a Fermo
Fermo 24 aprile 2017 - Aveva tre chili di droga nascoti fra i mobili della cucina: la droga è stata rinvenuta dalla polizia e per lui sono scattate le manette.
L’operazione è stata messa a segno dagli uomini dell’Anticrimine di Fermo e in carcere è finito Y.Y., un marocchino di 34 anni residente a Lido Tre Archi. L’uomo, già sospettato dai poliziotti di essere un punto di riferimento per i giovani consumatori di sostanze stupefacenti, è stato avvistato nelle vie del quartiere in cui vive e gli uomini del commissariato hanno deciso di sottoporlo ad un accurato controllo.
Il 34ennesi è subito mostrato molto nervoso, tanto che gli agenti hanno proseguito gli accertamenti con una accurata perquisizione presso la sua abitazione di via Segni. Una volta all’interno dell’appartamento gli uomini del commissariato hanno rinvenuto, all’interno di un cassetto della cucina, un panetto confezionato con del cellophane, contenente circa 100 grammi di hashish. Sul lato, per certificare la provenienza della droga, era stampigliato un marchio con la scritta Volvo.
Controlli puiù accurato hanno permesso ali agenti di trovare all’interno del forno un ovulo di circa 10 grammi della stessa sostanza. tanto è bastatto per convincere i poliziotti a smontare il basamento della cucina: sotto il mobile hanno rinvenuto altri 30 panetti tutti da 100 grammi, con all’estremità degli imballi la solita scritta Volvo. La droga, una volta immessa sul mercato al dettaglio, avrebbe fruttato 30.000 euro.