Un'ambulanza (Foto d'archivio)
Porto Sant'Elpidio (Fermo), 22 agosto 2017 - È di 3 morti e 5 feriti il bilancio dell'incidente stradale avvenuto a intorno alla mezzanotte in Abruzzo sulla A14 nel tratto tra il bivio con la 25 e Pescara Nord in direzione di Ancona. A perdere la vita Raffaella Cotechini, 35 anni di Porto Sant'Elpidio, laureata in ingegneria, ragazza molto conosciuta e stimata in città (abita in via Faleria), anche per la sua attività di istruttrice di nuoto nella locale piscina che aveva svolto fino a qualche anno fa. Il tragico incidente si è verificato sull'autostrada A14 in direzione Ancona, nel territorio comunale di Città S. Angelo ( Pescara).
Secondo una prima versione dell'accaduto, la 35enne elpidiense avrebbe urtato un mezzo pesante in sosta regolarmente su una piazzola e sarebbe poi finita sulla carreggiata. Una volta scesa dalla sua vettura, la ragazza sarebbe stata schivata da un'auto in transito, ma non da altri mezzi, fra cui un camper che l'ha travolta.
Si è resa necessaria la chiusura del tratto tra Pescara ovest e Pescara nord fino alle 3 di questa mattina. Altre due Fiat in arrivo non sono riuscite ad evitare l'impatto è sono finite addosso ai mezzi incidentati.
Sul posto hanno operato per ore gli agenti della Polizia autostradale del Coa di Pescara Nord, coordinati dall'ispettore capo Sabatino Pulcini, i sanitari del 118 di Pescara, Montesilvano ( Pescara) e Chieti, i vigili del fuoco e personale di Autostrade.
L'autostrada è stata chiusa tra Pescara Ovest e Pescara Nord per permettere ai soccorritori di lavorare e per la pulizia della carreggiata. Oltre a Raffaella Cotechini, di Porto Sant'Elpidio, 35 anni, sono decedute Annunziata Caforni, 59 anni, di Valle Castellana (Teramo), e Concetta Irmici, 75 anni, di San Severo (Foggia).
All'ospedale Clinicizzato di Chieti sono ricoverate in gravi condizioni due persone mentre sono tre i feriti ricoverati all'ospedale di Pescara: un ottantenne di Ortona (Chieti), e due donne, di 32 e 14 anni, entrambe di Milano.
Sono in corso indagini da parte della Procura della Repubblica di Pescara, pm Silvia Santoro.